P.A, braccio di ferro e contestazioni su concorsi per 500mila posti già sbloccati da Brunetta

TG La7 INTERNO

cronaca. "Ci vogliono 150.000 assunzioni all'anno" secondo il ministro della Pubblica amministrazione, deciso a svecchiare un sistema ingessato dal blocco del turn over e appesantito da tecnologie obsolete

(TG La7)

La notizia riportata su altre testate

Nella situazione opposta, in cui le donne continuano il lavoro precedente alla pandemia e gli uomini lavorano da casa, le donne dedicano comunque più tempo al lavoro familiare degli uomini (2,92 contro 1,40 ore al giorno). (Il Messaggero)

Format che è stato già applicato per il concorso per l’assunzione di 2800 tecnici al sud con lo scopo di occuparsi della “progettazione e della spesa dei fondi previsti dalla politica di coesione dell’Ue”. (TraniLive)

Titoli di preferenza nei concorsi pubblici: il D.P.R. n. 487 del 1994 come fonte di riferimento. Prima di soffermarci sui titoli di preferenza per vederli da vicino, non possiamo non rimarcare che oggigiorno la normativa principale di riferimento per i concorsi pubblici è il D. (Lavoro e Diritti)

Lavoro agile e smart working semplificato: quali prospettive? Secondo Brunetta, per i dipendenti pubblici lo smart working potrà continuare solo se migliorerà l’efficienza del lavoro e la soddisfazione del cliente, se no si tornerà sul posto di lavoro . (Punto Informatico)

Lo smart working: un lavoro davvero agile. Il lavoro agile che viviamo da più di un anno quanto è agile o meglio quant’è davvero “smart”? Il governo stia valutando il prolungamento dello smart working in regime semplificato in ragione del pressing mosso da imprese e sindacati. (Agenda Digitale)

Molti ricorderanno le numerose battaglie condotte fino a pochissimo tempo fa per avere anche qualche ora di remote working, una cosa che oggi invece si dà per scontata». La nuova mentalità deve partire dal management: «Fino a oggi i manager si preoccupavano della gestione dell'azienda, oggi invece devono preoccuparsi di più di come far “funzionare” l'individuo» (Corriere della Sera)