Coronavirus, nuovo studio svela che in Lombardia hanno circolato due ceppi diversi del virus

7/4/2020

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Due ceppi diversi per il Covid-19 sono stati individuati in due tra le aree della Lombardia più colpite dalla pandemia.

Quello circolato nella zona di Bergamo e’ diverso dal Coronavirus che si e’ diffuso nelle province di Cremona e Lodi.

“Grazie a uno studio che abbiamo condotto con il Niguarda di Milano – ha spiegato Baldanti – abbiamo scoperto che ci sono stati due diversi ceppi del virus in Lombardia. (Meteo Web)

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«Grazie a uno studio che abbiamo condotto con il Niguarda di Milano — ha spiegato Baldanti — abbiamo scoperto che ci sono stati due diversi ceppi del virus in Lombardia. Due virus differenti tra di loro, per sequenza genetica e caratteristiche, che hanno provocato due diversi focolai». (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

I dati nazionali - Sono 235 i nuovi contagiati di coronavirus, con 'solo' 51.011 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, circa 26mila in meno rispetto al giorno precedente. La situazione in Italia - Ci sono nuovi focolai e un trend di crescita costante dei contagi in Italia, nonostante siano stati effettuati meno tamponi nelle ultime 24 ore. (Tp24)

Ad annunciarlo, in un convegno svoltosi all’Università di Pavia ed organizzato dall’associazione culturale “Nova Ticinum” presieduta dal prof. Mario Viganò, è stato il professor Fausto Baldanti, direttore della Virologia del San Matteo. (L'HuffPost)

"Grazie a uno studio che abbiamo condotto con il Niguarda di Milano - ha spiegato Baldanti - abbiamo scoperto che ci sono stati due diversi ceppi del virus in Lombardia. Due virus differenti tra di loro, per sequenza genetica e caratteristiche, che hanno provocato due diversi focolai". (Giornale di Sicilia)

Due ceppi diversi per il Covid-19 in due tra le aree della Lombardia più colpite dalla pandemia. Due virus differenti tra di loro, per sequenza genetica e caratteristiche, che hanno provocato due diversi focolai”. (OggiNotizie)