Coronavirus: nuovo modulo autocertificazione spostamenti 26 marzo 2020
Secondo le disposizioni governative in vigore dal 25 marzo, è possibile muoversi unicamente per esigenze di assoluta urgenza o necessità, per comprovate esigenze lavorative oppure per motivi di salute.
Le forze dell'ordine hanno già effettuato controlli su oltre due milioni e mezzo di persone, sanzionandone più di 110 mila.
Nelle esigenze di assoluta urgenza rientrano anche i casi in cui l'interessato si diriga verso aeroporti, porti o stazioni ferroviarie "per trasferire i propri congiunti alla propria abitazione". (Quattroruote)
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La coppia si era recata in banca per riscuotere la pensione dell’anziana, ma il denaro non erano ancora arrivato. Dopo settimane dall’inizio dell’emergenza e dall’avvio di misure per contenere la diffusione del Coronavirus, gli spostamenti necessari lasciano ancora dubbi e perplessità. (Meteo Web)
Cuneo – Oggi, 26 marzo, è stato pubblicato un altro (il quarto negli ultimi 15 giorni) modulo per l’autocertificazione, necessario a tutti i cittadini che devono spostarsi sul territorio nazionale. Lo potete scaricare e stampare qui: 2020_03_26Modulo per controllo 26 marzo 2020 (LaGuida.it)
«Ci sono nuove disposizione e dobbiamo agiornare il testo, anche per intercettare i quesiti che arrivano dai cittadini», ha dichiatato a SkyTG24. (TV Sette Benevento)
Quindi le 110 mila sanzioni non finiranno in un nulla ma saranno anch'esse sanzionate con una sanzione amministrativa pari a 200 euro". Annunciato l'arrivo di una nuova autocertificazione, necessaria durante gli spostamenti in questo periodo di emergenza sanitaria a causa della presenza del Coronavirus. (BolognaToday)
“Colpire i furbi ma aiutare le persone che hanno bisogno e che magari la non perfetta comprensione delle disposizioni rende in una condizione non corretta”. Roma - Il capo della polizia Gabrielli anticipa le modifiche in arrivo - Controllati 2,5 milioni di persone, 110mila infrazioni. (Tuscia Web)
Sono passati appena tre giorni dall’ultimo modulo di autocertificazione, ma con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, la scorsa notte, di altre disposizioni, il testo per certificare gli spostamenti è stato nuovamente modificato. (La Tecnica della Scuola)
