Covid, in zona gialla coprifuoco a mezzanotte

Economy Sicilia INTERNO

Dopo Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna, riaprono anche le neopromosse Abruzzo, Umbria, Liguria Veneto mentre nel resto dei territori, in zona gialla, il coprifuoco slitta di un’ora, a mezzanotte.

Usiamo il green pass, magari riduciamo le persone”

Dovremmo arrivare a un punto quanto prima in cui si può anche ballare se si è muniti di green pass.

(Economy Sicilia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Regioni in zona gialla dal 7 giugno. Da lunedì 7 giugno chi non è in fascia bianca resta comunque in giallo. Regioni in zona rossa dal 7 giugno. Il colore rosso è ormai scomparso dalla mappa del Paese (LeggiOggi.it - Tutto su fisco, welfare, pensioni, lavoro e concorsi)

Obiettivo, questo, che la nostra Regione potrebbe già raggiungere il 14 giugno, tra una settimana, insieme a Lombardia, Lazio, Piemonte, Puglia, e Provincia di Trento. Calano i contagi in tutta Italia e il coprifuoco slitta di un’ora; a partire da oggi 7 giugno si potrà tornare a casa a mezzanotte. (piacenzasera.it)

Invariato anche il termine del coprifuoco che resta fissato per le 5 del giorno successivo. Con tutta probabilità il passaggio della Lombardia in zona bianca avverrà il 14 giugno (Lecco Notizie)

Da oggi in tutta Italia il coprifuoco slitta a mezzanotte e Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto diventano zona bianca. 759 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, un calo di 15 rispetto a ieri nel saldo quotidiano entrate e uscite, mentre gli ingressi giornalieri sono stati 25. (San Marino Rtv)

Da oggi 7 giugno infatti il coprifuoco si allunga dalle 23 alle 24. Se nella zona bianca il coprifuoco non c’è già più, per le regioni che si trovano ancora in fascia gialla, tra questi pure la regione Sicilia c’è una novità. (95047)

Entro il 21 giugno tutta l’Italia dovrebbe diventare zona bianca con la sola eccezione della Valle d’Aosta, dove per raggiungere l’agognato traguardo occorrerà attendere la settimana successiva. Intanto i dati epidemiologici sull’andamento della pandemia certificano la prosecuzione della discesa dei casi e dell’impatto sui reparti ospedalieri. (La Gazzetta di Reggio)