Austria: multa di 3.600 euro per chi rifiuta la prima dose, 1.450 per chi non si presenta al richiamo

Blitz quotidiano ESTERI

Le multe non saranno automatiche. Le persone senza vaccino saranno prima convocate per un appuntamento e nel caso in cui non si presentassero, allora verrebbero multate.

La terza dose. La terza dose sarà a disposizione per tutti gli adulti (sopra i 18 anni) quattro mesi dopo la seconda.

“La terza vaccinazione – si legge nelle linee guida – può essere effettuata dai 4 mesi ed entro i 6 mesi dopo la seconda vaccinazione”

E chi si rifiuterà di fare la prima dose o il richiamo verrà multato. (Blitz quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

- Dipartimento Valutazione Farmaci e Farmacovigilanza n° 800.I/15/1267 del 22 marzo 2000)Codice della Privacy (D.Lgs 30/06/2003 n. 196) sulla tutela dei dati personali (Edra s.p.a.)

LEGGI ANCHE: Champions, la classifica dei marcatori dopo 5 giornate: domina Lewandowski — CONMEBOL.com (@CONMEBOL) November 25, 2021. In seguito quanto riportato sulla nota ufficiale apparsa sui profili social dell’organizzazione: “La CONMEBOL elimina il “gol in trasferta” (Calcio In Pillole)

Durante l’Annual Business Meeting (ABM) di oggi dell’International Football Association Board (The IFAB), sono state prese alcune importanti decisioni circa le novità che nel futuro riguarderanno il mondo del calcio. (Calcio In Pillole)

Salute e prevenzione: 5 consigli. Mantenersi in salute dovrebbe essere l’obiettivo principale di ogni persona, eppure sono ancora troppi coloro che non si preoccupano di questo aspetto e si trovano ad affrontare patologie di salute all’improvviso. (Sardegna Reporter)

Nella regione circa 2 mila persone al giorno, che finora non avevano richiesto la somministrazione del vaccino anti Covid, stanno accedendo alla prima dose. Il dato sulla prima dose è stato sempre oscillatorio: a ottobre i picchi sono stati generati dall’introduzione del Green Pass obbligatorio sul posto di lavoro. (L'HuffPost)

Il governo ha emesso una circolare in cui si specifica che adesso il limite minimo per la somministrazione della dose “booster” è aggiornato a 150 giorni, ovvero 5 mesi e non più 6. La circolare del Ministero della Salute scrive: «visto il parere della CTS di AIFA, trasmesso con prot. (PrimaStampa.eu)