Le autorità malesi hanno distrutto migliaia di miner illegali di Bitcoin

Cointelegraph Italia ECONOMIA

Correlato: Malesia: rubavano l'energia elettrica statale, arrestati quattro miner. Non è chiaro il motivo per cui le autorità in Malesia abbiano distrutto completamente l’hardware, piuttosto che tentare di trarne un profitto.

Le autorità della Malesia hanno distrutto oltre 1,2 milioni di dollari di macchinari dedicati al mining di Bitcoin, dopo essere stati confiscati per aver operato illegalmente. (Cointelegraph Italia)

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A febbraio, le autorità cinesi hanno messo all’asta oltre 2.000 impianti che sono stati sequestrati dal mining illegale di Bitcoin Gli impianti di mining distrutti valgono $1,2 milioni. Gli impianti di mining distrutti valgono circa $1,2 milioni. (Invezz)

Anthony Di Iorio, addio crypto per la filantropia. Lo ha riferito alla redazione del sito CoinDesk, con un'intervista in cui motiva le ragioni della decisione presa: tra queste, anche le preoccupazioni relative alla sua sicurezza personale, che hanno pesato per un buon 20%. (Punto Informatico)

Tuttavia, un’altra ragione importante per la crescente domanda del token è che la piattaforma ArbiSmart offre profitti ineguagliabili con un rischio minimo. Un altro fattore importante da considerare è che nel quarto trimestre del 2021, il token dovrebbe essere listato, il che dovrebbe far salire ulteriormente il prezzo. (Cryptonomist)

La grande ipocrisia sul bitcoin: Stati verso la stretta ma la fame di business è alta di Andrea Franceschi 17 luglio 2021. La pandemia ha dato una spinta notevole al business delle criptovalute. Per approfondire. (Il Sole 24 ORE)

Il valore totale delle macchine asic distrutte ammonterebbe a 1.69 milioni di dollari. (HelpMeTech)

Quindi, crede che le crypto siano decisamente una categoria troppo pericolosa su cui scommettere il proprio pensionamento “È assurdo, e credo sia questo che causa molta FOMO nella comunità FIRE,” spiega. (Cointelegraph Italia)