Per vincere a Milano, Bernardo è pronto a spendere 40 volte più di Sala

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Di questi 40 mila euro circa, il candidato di “Milano inizia qui” ne ha destinati 4 mila per aperitivi e cene.

A seguire, troviamo Milano radicale, che ha destinato 7 mila euro, Milano unita con poco più di 6 mila euro e Milano in salute con 5 mila (Grafico 2).

Per vincere a Milano, Bernardo è pronto a spendere 40 volte più di Sala. Volantini, manifesti, annunci Tv e sponsorizzazioni sui social.

Come abbiamo visto, la lista di Bernardo prevede di spendere 350 mila euro per la propria campagna elettorale. (Pagella Politica)

Su altre fonti

Milano, 18 set. (LaPresse)

Visita in mattinata al mercato rionale di via Vespri Siciliani a Milano del segretario della Lega Matteo Salvini accompagnato dal candidato sindaco del centrodestra Luca Bernardo. Anche tra i milanesi presenti al mercato molti non conoscono il nome del candidato sindaco: "Io voto Salvini" ha detto qualcuno a chi chiedeva chi avrebbe scelto dentro l'urna, peccato che Salvini per la prima volta dopo oltre due decenni non sia neanche candidato in Consiglio comunale. (Repubblica TV)

Poi sminuisce il caso: "Normale dialettica". Sfogo del candidato sindaco di Milano per il centrodestra, Luca Bernardo, che con un messaggio vocale ha avvisato i rappresentanti milanesi delle forze che lo sostengono: “O arrivano i fondi per la campagna o torno a fare il medico”. (LaPresse)

5 e 9 per tutte le ventotto liste che appoggiano i tredici candidati sindaco, Beppe Sala reagisce con durezza all'attacco del centrodestra sul caso degli spazi non ancora assegnati a quattro liste, sollevato da Luca Bernardo, suo principale competitor nella corsa alla guida di Palazzo Marino (La Repubblica)

L’80 per cento degli elettori pentastellati che al primo turno appoggiano Pavone, in caso di ballottaggio è pronto a convergere su Sala Bernardo si ferma al 57 per cento contro il 96 per cento di Sala. (Corriere della Sera)

Non dà molto peso ai sondaggi (o almeno questo è quello che dice) il sindaco di Milano Beppe Sala. "Questi sondaggi non li valuto, anzi: continuerò a dire ai miei che l'unica cosa buona che possiamo fare e per ottenere un buon risultato è lavorare, non commentare i sondaggi e fare previsioni - ha detto Sala parlando con i giornalisti nella -. (MilanoToday.it)