Droga col placet dei Casalesi: al via l'Appello per 11

CasertaNews INTERNO

Prenderà il via a gennaio il processo in Appello per il gruppo dello spaccio - gravitante nell'orbita del clan dei Casalesi - attivo tra Capua, Vitulazio, Bellona, Camigliano e Casal di Principe.

Nel collegio difensivo sono impegnati gli avvocati Paolo Di Furia, Angelo Raucci, Carlo De Stavola, Renato Jappelli e Pietro Romano.

In primo grado, all'esito del giudizio abbreviato, il gup Di Palma aveva inflitto pene pesantissime: 20 anni a Stefano Fusco, 45 anni di Vitulazio, e 13 anni a Teresa Vitolo, moglie di Carlo Del Vecchio (ristretto al 41 bis) e sorella di Massimo Vitolo (Del Vecchio e Massimo Vitolo non sono indagati in questa inchiesta), altro elemento di spicco del clan dei Casalesi. (CasertaNews)

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Le somme prelevate finivano poi ad esponenti del clan dei Casalesi al fine di provvedere al sostentamento di svariate famiglie di detenuti dello stesso clan. (NapoliToday)

– Sono 11 i soggetti identificati e dalla misura della custodia cautelare in carcere, che gestivano le società fittizie, i conti correnti e che coordinavano la rete degli ‘spicciatori’ (52 soggetti di cui 37 destinatari delle misure degli arresti domiciliari e 15 dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria), nell’operazione che dalle prime ore di questa mattina, ha portato i finanzieri del nucleo Speciale di Polizia Valutaria in collaborazione con i comandi provinciali della Guardia di finanza di Napoli, Caserta e Salerno, su delega della procura della Repubblica di Napoli, ad eseguire un’ordinanza di applicazione di misure coercitive, emessa dal gip presso il Tribunale campano, nei confronti di 63 persone, di cui 48 tratte in arresto. (CasertaCE)

Milioni e milioni di euro poi destinati ad alimentare, tra l’altro, il welfare della federazione mafiosa casalese. Siamo in grado di fornire i nomi delle 63 persone rimaste coinvolte nell’operazione (CasertaCE)

Questo il cuore dell'indagine nata da un'altra inchiesta che originariamente puntava a individuare flussi di denaro di imprese edili sospettate di stretti collegamenti con i Casalesi E infine i “prelevatori”, che ogni giorno ai bancomat prelevano soldi poco alla volta, fino ad arrivare anche a 55 mila euro al giorno. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Insieme a Guarino figurano la sorella Luisa Guarino, 61 anni, di San Marcellino; Armando Della Corte, 43 anni di Aversa; Salvatore Prato, 57 anni di Trentola Ducenta; Giovanni Rosano, 67 anni di Aversa; Giuseppe Belviso, 51 anni di Aversa. (PUPIA)

Per inquadrare il giro di soldi non basta menzionare la somma, pur impressionante, di cento milioni di euro «seguiti» dalla guardia di finanza nei quattro anni d’indagine. Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati (ilmattino.it)