35mila medici di base pronti a vaccinare da subito (se arrivano le dosi)

Prima Vercelli SALUTE

Ben 35mila medici di famiglia in tutta Italia sono pronti a somministrare subito il vaccino Covid, nei loro studi, a fronte di accordi regionali.

Vaccinare i dipendenti in fabbrica. Confindustria ha poi proposto di aprire le fabbriche per vaccinare dipendenti e familiari

Incognita delle dosi disponibili. All’interno di queste affermazioni c’è una specifica che chiarisce: “avendo le dosi di vaccino“. (Prima Vercelli)

Su altre testate

In tal senso sarà utilizzata un'apposita piattaforma di registrazione delle vaccinazioni effettuate a livello regionale da trasferire nei dati nazionali". "Ringrazio sia il ministro Speranza che le organizzazioni di rappresentanza dei medici di medicina generale per il positivo lavoro svolto. (ParmaToday)

Come da nota, inviata a tutti i medici di Medicina Generale dai dipartimenti di Cure Primarie di Ausl Romagna, è iniziata oggi (martedì 23 febbario) la consegna dei vaccini per la somministrazione al personale scolastico. (Livingcesenatico)

Donini ha risposto stamattina al question time di viale Aldo Moro ad una domanda della consigliera di Forza Italia Valentina Castaldini. Contagi nelle scuole, Versari: "Stop all'ansia". La scuola in questo momento continua a essere "il luogo pià sicuro" contro i contagi. (La Repubblica)

Il vaccino Covid si potrà fare anche dai medici di base? Pertanto, l’assegnazione ai mmg (medici di medicina generale, ndr) delle vaccinazioni anti Covid-19 rende necessario un finanziamento aggiuntivo ad integrazione del fondo sanitario nazionale. (BresciaToday)

Il calendario di ieri prevedeva 21 medici in azione nei due turni dalle 14,30 alle 18,30. "Essere qui oggi è una grande emozione - dice la dottoressa - Sono partita da Iole, che è la mia assistita più anziana". (LA NAZIONE)

Hanno sollevato qualche polemica le dichiarazioni del presidente della regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini che, nell'esprimere soddisfazione per l'accordo sigliato ha detto che “potremo ora organizzare in modo più efficace e capillare sul territorio le vaccinazioni e implementarle, dando così respiro a tutti gli altri comparti sanitari in prima linea". (Vivere Senigallia)