VARIANTE OMICRON: arriva l'Annuncio di un Nuovo Vaccino. Gli Aggiornamenti

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Burton ha spiegato che un’idea più precisa dell’efficacia dei vaccini contro la variante Omicron si avrà nelle prossime due settimane, ma anche che se sarà necessario un nuovo vaccino, questo potrebbe essere prodotto su larga scala entro l’inizio del 2022.

Il problema sarebbe poi quello della distribuzione in quanto l'azienda potrebbe impiegare mesi prima di essere in grado di inviare in modo capillare il nuovo preparato specifico contro Omicron. (iL Meteo)

Ne parlano anche altri media

La Pfizer ha detto di essere in grado di aggiornare il proprio prodotto nel giro di un paio di settimane per adattarlo alla difesa contro la nuova variante, ove ciò si rendesse necessario. Va comunque ricordato che il vaccino è arrivato dagli Stati Uniti, grazie alle ingenti risorse investite nel campo della ricerca» (Il Messaggero)

Servirà un altro vaccino contro la variante Omicron? Variante Omicron: la situazione in Italia. Se in Italia sarà necessario procedere con una quarta dose non lo possiamo ancora dire con certezza (QuiFinanza)

Se papà e mamma sono vaccinati, ancora di più. Se anche i nipoti fossero vaccinati sarebbe il massimo, ma ancora il vaccino per i piccoli non è disponibile (Imola Oggi)

Al momento la quarta ondata non si può interrompere con il nuovo vaccino. «Avremo bisogno di un nuovo vaccino di Covid-19, la domanda è quando ce ne sarà bisogno e quanto tempo Omicron ci metterà a sostituirsi alla variante Delta. (Corriere del Ticino)

BioNtech, che con Pfizer ha prodotto uno dei vaccini più efficaci in circolazione, si aspetta che Omicron sia «in grado di infettare persone vaccinate» Il fondatore della tedesca BioNtech, Ugur Sahin, ritiene che il vaccino anti Covid vada adattato alla variante Omicron. (Gazzetta di Parma)

«Credo che a un certo punto avremo bisogno di un nuovo vaccino contro questa nuova variante», ha affermato Sahin alla conferenza Reuters Next, secondo quanto riporta Handelsblatt. E ha aggiunto: “I dati del nostro Paese sono di gran lunga migliori rispetto ad altri Paesi europei. (La Stampa)