G8, padre Zanotelli: "Fare giustizia". Don Ciotti: "Non possiamo tacere"

Primocanale INTERNO

Siamo tornati a Genova dire dire "voi, il 12% che possedete l'85% della ricchezza del mondo siete la malattia.

"Quel movimento di allora - ha detto don Luigi Ciotti - ha bisogno di esserci ancora oggi.

Allora contestavamo il mondo dove il 20% della popolazione mondiale possedeva l'80% della ricchezza mondiale.

Oggi il 12% della popolazione possiede il 85% della ricchezza mondiale

La storia ci ha insegnato che invece erano verità difficili e scomode e che oggi è necessario concretamente dare risposte". (Primocanale)

Su altre testate

Numerosi processi negli anni successivi al G8 di Genova del 2001 portarono nelle aule dei tribunali i fatti accaduti in quei giorni di luglio, dalla morte di Carlo Giuliani alle violenze avvenute alla scuola Diaz e nella caserma di Bolzaneto. (Sky Tg24 )

I filmati mostrano da un lato i negozi devastati e le auto incendiate, dall’altro i pestaggi delle forze dell’ordine ai danni di manifestanti pacifici, anziani e feriti in fuga. In seguito si accertera’ che le forze dell’ordine avevano introdotto di proposito alcune molotov, in realta’ ritrovate per strada durante gli scontri nel pomeriggio, per giustificare le violenze (IL GIORNO)

“Un convegno con ospiti di notevole spessore – dice il Segretario Provinciale di Nsc – ad iniziare dal moderatore Gian Marco Chiocci, il Direttore dell’agenzia di stampa Adnkronos, dal Sindaco di Catanzaro Sergio Abramo, al Presidente della Regione Nino Spirlì, dai parlamentari Wanda Ferro e Roberto Occhiuto all’assessore regionale Sergio De Caprio “Il Capitano Ultimo”, dagli avvocati Antonio Ludovico, Giorgio Carta e Eugenio Pini all’autore del libro “Mario Placanica il Carabiniere” Andrea Di Lazzaro fino alla “vittima vivente” Mario Placanica. (CatanzaroInforma)

Venti anni dopo il G8 di Genova, venti anni di ricordi, accuse, processi, battaglie di legalità e per rivendicare diritti che in quei giorni furono sospesi. E in quel luglio 2001 l’avvocato modenese Fausto Gianelli era là, tra la gente. (La Gazzetta di Modena)

VIDEO "I processi sui fatti del G8 di Genova non arrivano a una vera verità processuale perché si concludono, pur attraverso una dichiarazione analitica delle testimonianze, con una dichiarazione, per la maggior parte dei reati, di estinzione per intervenuta prescrizione e come tale quindi la verità processuale è monca". (Sky Tg24 )

Il «prima» del G8 a Genova era la più bella estate che mi ricordassi perché era un’estate stupenda, un’estate di maestrale: ogni giorno verso le 10, le 11 da giugno in poi tirava un maestralino meraviglioso. (La Stampa)