Green pass: in un giorno scaricati 563mila certificati

L'HuffPost INTERNO

Le tabelle indicano anche quali sono i canali con i quali i cittadini hanno scaricato o visualizzato il pass: la app ‘Io’ è stata la più utilizzata, complessivamente 871.791 volte, seguita dal sistema Spid e Carta d’identità elettronica (279.735) e dalla tessera sanitaria (267.347)

Il dato, relativo al 13 ottobre, è pubblicato sulla piattaforma del governo dalla quale è possibile scaricare il pass e dalla quale emerge che complessivamente sono stati scaricati dagli italiani poco più di 98 milioni di certificati. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri media

“Ma dai 15 euro, prezzo massimo possibile stabilito per legge – spiegano -, il singolo tampone non può scendere sotto i 13 euro 50, con un piccolo sconto sul prezzo totale. Nella giornata di giovedì 14 ottobre le farmacie di Bari non registrano particolari affluenze di persone in vista dell’obbligo del Green pass sui luoghi di lavoro che scatta da venerdì 15. (BariToday)

La farmacia per ciascun test incasserà 15 euro. In 78 hanno aderito al protocollo Figliuolo per i tamponi da 15 euro. (La Provincia Pavese)

La necessità di ripetere il test ogni 48 ore invece accelerai tamponi: 333.488 i pass da test scaricati l'11 ottobre, 292mila il 12. Con l'approssimarsi della deadline fissata per oggi, giorno nel quale scatta l'obbligo per i lavoratori, i numeri dei green pass scaricati con il tampone hanno iniziato a lievitare. (ilGiornale.it)

(LaPresse) – “Il sistema tamponi, al momento, sta tenendo: alle 13.00 ne risultavano effettuati circa 200mila, contro i 100mila di ieri”. Lo dice il ministro per la Pubblica amministrazione Renato Brunetta (LaPresse)

Si sa per certo che non è questa la soluzione ad una situazione che non è destinata a durare solo qualche giorno” Pubblicità Pubblicità. Tra i sanitari non vaccinati sono 120 i sospesi mentre ad altri 400 è stato inviato l’invito ad immunizzarsi. (la VOCE del TRENTINO)

Da domani 15 ottobre scatta l’obbligo del green pass, che sarà esteso per tutti i lavoratori, fino al 31 dicembre, data fissata come termine dello stato di pandemia. Le perplessità ci sono, ovvero bisogna evitare che il controllo del green pass venga lasciato alla discrezione del datore di lavoro. (Gallura Oggi)