Vaiolo delle scimmie, l’infettivologo: “Garantire la diagnosi senza prenotazione

Il Fatto Quotidiano SALUTE

Bisogna garantire una facilità di accesso alla diagnosi per chi ritiene di essere stato infettato.

Al livello globale poi il problema, in caso di raccomandazione, potrebbero essere i grandi numeri perché non ne abbiamo tanti.

Ma è necessario “garantire e facilitare le diagnosi, anche senza prescrizione medica” e il monitoraggio.

Si tratta di una malattia autolimitante senza conseguenze nella maggior parte dei casi

Bisogna lavorare su programmi a bassa soglia che permettano sia l’anonimato, sia l’accesso alla diagnosi senza prenotazione e senza prescrizione medica. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

Il gruppo di lavoro è formato da una rappresentanza della Direzione generale Welfare, da direttori dei Centri di malattie infettive e da tre rappresentanti del mondo delle associazioni Per adesso sono 252 i casi di vaiolo delle scimmie accertati in Lombardia, e 2 i pazienti che sono ricoverati. (MonzaToday)

I flaconi devono essere conservati a –15 gradi centigradi e hanno una scadenza di due anni (tre negli Stati Uniti) Vediamo chi dovrà farla e come. Circa 16mila le dosi destinate all’Italia. La vaccinazione sta per partire anche in ItaliaAnche l'Italia è pronta con la vaccinazione del Vaiolo delle Scimmie. (iLMeteo.it)

L’unico vaccino antivaiolo autorizzato nell’UE dall’EMA è il virus vaccinico vivo Ankara modificato – Bavarian Nordic (MVA-BN), denominato IMVANEX (Bavarian Nordic A/S)21 (il Fatto Nisseno)

"Abbiamo analizzato i dati dei primi 10 Paesi più colpiti dal. vaiolo delle scimmie - spiega Antonello Maruotti - In alcuni, come la Germania, è stato già raggiunto il picco. La ricerca ha anche preso in esame la possibilità che in Italia i contagi da Monkeypox virus siano sottostimati. (IL GIORNO)

«Sono in arrivo in Veneto, nel pomeriggio di oggi, le prime dosi di vaccino anti-vaiolo (Jynneos). I casi di vaiolo delle scimmie a Venezia. Al momento i casi accertati sono complessivamente 42, di cui sei all’Ulss 3 Serenissima. (VeneziaToday)

In caso di contatti stretti, la prima dose verrà somministrata entro i primi quattro giorni dopo uno stretto contatto con un caso confermato per cercare di evitare lo sviluppo della malattia (ViviTenerife e ViviGranCanaria)