Strage alla discoteca di Corinaldo, chiusa l’inchiesta sui permessi In 18 rischiano il processo

QUOTIDIANO.NET INTERNO

Ieri sono partiti i primi avvisi agli indagati che salgono a 18 persone fisiche e una società.

Per i proprietari della discoteca è caduto il falso nei certificati.

Per la tragedia di Corinaldo arriva un nuovo importante passaggio giudiziario dopo la condanna di giovedì dei 6 componenti della banda dello spray che causarono la morte di sei persone.

Gli altri reati contestati sono: cooperazione in omicidio colposo, lesioni anche gravi, disastro colposo e per alcuni il falso. (QUOTIDIANO.NET)

Ne parlano anche altre testate

La sentenza è stata emessa in abbreviato dal gup Paola Moscaroli. Confermato l'omicidio preterintenzionale, cade l'accusa associativa. (AltaRimini)

La missione di Donatella. «In un momento di pausa ho chiamato uno dei loro avvocati e gli ho detto: mi fa una cortesia? Il ricordo di Daniele. Donatella si reca al cimitero per trovare conforto e rendere omaggio a suo figlio «Ogni giorno. (MeteoWeek)

Parallelamente, un secondo filone di indagini interessava i gestori del locale “Lanterna Azzurra”, teatro della tragedia, e non solo. (Zazoom Blog)

Condannati con pene che vanno dai 10 ai 12 anni, gli otto ragazzi della Bassa Modenese, che la sera del 7 dicembre 2018 spruzzarono lo spray urticante che scatenò il panico e il fuggi fuggi dalla discoteca. (Vivere Fano)

– C’è amarezza tra i familiari delle sei vittime della Lanterna Azzurra di Corinaldo, presenti alla sentenza che ha chiuso il processo di primo grado, svoltosi con rito abbreviato, nei confronti dei sei ragazzi della bassa modenese ritenuti colpevoli per i tragici fatti della notte di quell’otto dicembre 2018 e condannati con pene che vanno dai 10 ai 12 anni di reclusione. (Redazione ETV Marche)

Strage in discoteca a Corinaldo, chiusa l’inchiesta sulla sicurezza: in 19 a rischio processo, c’è anche il sindaco. A pochi giorni di distanza dalle condanne, stabilite in primo grado, per la banda dello spray che innescò la strage nella discoteca ‘Lanterna azzurra’ di Corinaldo, la procura della Repubblica di Ancona chiude il filone relativo alla sicurezza della struttura. (Giustizia News 24)