Scuola | L’allarme dei pediatri sui tamponi

UniversoMamma SALUTE

Federfarma torna a denunciare la mancanza di dosi di vaccino anti-influenzale.

Care Unimamme, preoccupate per queste affermazioni del Presidente Federazione italiana medici pediatri, Paolo Biasci?

Scuola | L’allarme dei pediatri sui tamponi | Universomamma.it (fonte: adobe)Alla perplessità dei pediatri italiani sull’obbligo di certificato medico per rientrare a scuola da parte di alunni malati sia nel caso avessero che non avessero il covid, il Ministero della Salute ha risposto con una circolare per fare chiarezza e fugare ogni dubbio sulla riammissione a scuola di studenti e personale scolastico in malattia. (UniversoMamma)

La notizia riportata su altre testate

Scuola, i pediatri: '5 giorni per i tamponi, rischio blocco totale' (Di sabato 26 settembre 2020) Il sistema organizzativo dei tamponi per rilevare l'eventuale positività al SarsCov2 di bambini e ragazzi che frequentano le scuole 'non sta funzionando: i tempi tra la richiesta del tampone da parte . (Zazoom Blog)

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” parla dell’allarme dei pediatri. È il tempo che le famiglie oggi devono attendere per poter avere i risultati del tampone prescritto al proprio figlio dal pediatra sulla base di sintomi assimilabili alla Covid-19 – scrive il quotidiano -. (ilovepalermocalcio.com - Il Sito dei Tifosi Rosanero)

Questo denota un deficit organizzativo grave ed il rischio è che si blocchi il Paese, perchè i genitori restano bloccati insieme ai figli, magari un’intera settimana per poi avere un risultato del tampone negativo”. (Live Sicilia)

Federfarma torna a denunciare la mancanza di dosi di vaccino anti-influenzale. Tamponi e scuola: allarme dei pediatri. Procedura troppo lunga e mancanza fdi dosi di vaccino anti-influenzale: la procedura che serve per rilevare l’eventuale positività al virus degli alunni è troppo lunga denunciano i pediatri, ci vogliono in media 5 giorni, sono troppo lunghi. (UniversoMamma)

In via generale la certificazione è necessaria ogni qual volta la sintomatologia faccia riferimento al Covid-19. (Il Friuli)

Il problema è che serve ovviamente il consenso dei genitori, per questo stiamo pensando ad una sorta di autorizzazione preventiva». DIFFUSIONE EVITATA. «La tempestività di intervento è stata fondamentale – rimarca Compostella –, perché ha scongiurato la propagazione del contagio. (Il Gazzettino)