Tesla, consegne auto a domicilio: come funziona il Direct Drop

AutoMotoriNews ECONOMIA

Un’iniziativa davvero innovativa quella di Tesla che, di fatto, rende le auto un prodotto acquistabile con l’e-commerce.

Un primo passo che, chissà, potrebbe coinvolgere altri marchi in tempi in cui anche uscire da casa può diventare, purtroppo, un’impresa.

Al momento della consegna, il cliente firmerà gli incartamenti residui e potrà entrare finalmente in possesso della vettura.

Direct Drop permette al cliente di procedere all’acquisto del modello prescelto, al pagamento dello stesso e all’espletamento di tutte le pratiche burocratiche, quest’ultime anche con la firma digitale. (AutoMotoriNews)

Se ne è parlato anche su altri media

I video vengono aggiunti alla sua pagina progressivamente, mano a mano che vengono completati. Negli Stati Uniti sono già iniziati i cosiddetti "teardown" della Tesla Model Y, ovvero procedure per scoprire dettagli su un prodotto, disassemblandolo se necessario. (DMove.it)

In ogni caso, nonostante tutto, la tecnologia continua ad evolversi e quindi anche i pannelli solari iniziano ad essere sempre più sperimentati per l’alimentazione delle auto elettriche. (Virgilio Motori)

Il primo vero contatto del cliente con l’auto avverrà attraverso l’applicazione per smartphone, che consentirà di aprire il veicolo e di entrare in possesso della chiave elettronica. (AlVolante)

Ma ecco cosa si è inventata Tesla per aumentare le vendite. Tesla: l’ultimo colpo di genio della consegna a domicilio. Infatti dietro al successo di Tesla, anche in questo periodo di restrizioni, c’è un’accortezza per il cliente che non conosce rivali. (Tecnoandroid)

Le vendite Tesla per ora reggono piuttosto bene, nonostante il dilagare del Corona Virus. Nel primo trimestre dell’anno sono state consegnate 88.400 vetture, mentre la produzione è arrivata a quota 102.672. (Vaielettrico.it)

Ma proprio grazie al CEO di Tesla è stato possibile far arrivare oltre 1.200 respiratori dalla Cina che sono stati poi consegnati agli ospedali della California. Elon Musk ha fatto sapere che la società utilizzerà la sua rete di logistica per fornire gratuitamente i respiratori polmonari agli ospedali. (HDmotori)