Biden esclude la Cina e chiama Taiwan al summit sulla democrazia: 110 i Paesi invitati

La Repubblica ESTERI

Nella lista pubblicata oggi sul sito del Dipartimento di Stato figurano gli alleati europei, l'Iraq e l'India, mentre spicca su tutte l'assenza della Cina.

La Cina non è tra i 110 Paesi invitati dalla Casa Bianca al summit virtuale sulla democrazia in programma il 9 e il 10 dicembre.

Nell'elenco degli invitati al vertice è stata invece inserita Taiwan con una scelta che rischia di compromettere anche le prove di disgelo avviate con il summit virtuale tra Joe Biden e Xi Jinping (La Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

- Come le consegne di armi e il sostegno occidentale all'aggressione saudita contro lo Yemen hanno provocato una catastrofe umanitaria senza precedenti. - Come gli USA hanno preparato e finanziato il colpo di stato dell'estrema destra razzista contro Evo Morales in Bolivia. (L'AntiDiplomatico)

Ma anche Polonia sì e Ungheria no; Brasile sì, Nicaragua no; Iraq sì, Turchia, Egitto, Arabia, Giordania, Emirati e Qatar no. aiwan sì, Cina no. (La Repubblica)

Ridotta la rappresentanza del Medio Oriente, limitata a Israele e Iraq L'Ungheria l'unico escluso tra quelli dell'Ue. di Redazione Online. C'è Taiwan ma non la Cina tra i 110 Paesi invitati dalla Casa Bianca al summit virtuale sulla democrazia, fortemente voluto dal presidente Usa Joe Biden (TG La7)

Un portavoce dell'ufficio della presidenza dell'isola ha ringraziato Biden per l'invito al summit, affermando che questo sarà «una forza del bene nella società internazionale». Il portavoce dell'ufficio per gli Affari con Taiwan, Zhu Fenglian, definisce la decisione «un errore» e spiega che Pechino si oppone «a ogni iterazione ufficiale tra gli Stati Uniti e la regione cinese di Taiwan». (il Giornale)

E se volessimo immaginare una ipotetica telefonata di lamentele di Xi all’”amico” Joe sul punto, la risposta di Biden sarebbe un classico: ”non te la prendere, “amico” Xi: niente di personale”. Taiwan non ha altro status nel diritto internazionale se non quello di essere parte integrante della Cina (L'HuffPost)

E anche nel video-summit con Xi Jinping il 15 novembre, Joe Biden ha ripetuto che l’America vuole mantenere lo status quo, vale a dire garantire la sopravvivenza del governo democratico di Taipei. Joe Biden ha presentato un piano in sostanziale continuità con Donald Trump. (Corriere della Sera)