Covid e tamponi rapidi, a pagamento, gratis: cosa c'è da sapere

Corriere della Sera INTERNO

Se una persona ha una bassa quantità di virus nel proprio corpo, il test potrebbe dare un risultato falso negativo.

La sensibilità del tampone in media è del 98% (in sostanza, su 100 infetti un tampone molecolare ne individua correttamente -in media- 98).

Come spesso si è detto è la “fotografia di un istante” perché un soggetto può essere negativo oggi e positivo domani.

Tamponi “rapidi” o “test antigene” o “saponette”. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

È lui a fare il primo screening, anche senza visitare il bambino, ma dando il suo consulto al telefono, via WhatsApp o e-mail. Contestualmente viene avvisata la scuola sui motivi dell’assenza. (Corriere della Sera)

«Al momento è il caos - denunciavice presidente dell’Associazione nazionale presidi di Roma - I medici si irrigidiscono contestando quelli che per noi sono casi sospetti. LEGGI ANCHE Berlusconi, nuovo tampone positivo al Covid. (Il Mattino)

Ed è a questo punto che il ministero ritaglia una corsia preferenziale ad alunni, docenti e personale amministrativo per fare i tamponi. In particolare, le indicazioni di Rezza riguardano quattro scenari, che concorrono a definire un “caso sospetto”, anche sulla base della valutazione del medico curante. (Il Messaggero)

Ma la circolare non tranquillizza completamente il mondo della scuola. Insomma, dopo un periodo di assenza per "sospetta infezione da Sars-Cov-2" si dovrà presentare il certificato che attesta la negatività del tampone e, dunque, la guarigione. (ilGiornale.it)

– Un nuovo caso positivo al Covid-19 è stato registrato Colleferro questa mattina. Esprimiamo tutta la nostra vicinanza al/la paziente ed alla famiglia, in un momento di sofferenza come questo. (Cronache Cittadine)

Coronavirus, per il ritorno a scuola dopo sintomi sospetti sarà necessario un certificato e i risultati di un doppio tampone. Se poi i sintomi sospetti dovessero ricondurre ad una patologia diversa e quindi non al coronavirus, il paziente resterà a casa fino alla totale guarigione clinica. (Vesuvius.it)