Il murales con Sancho, Saka e Rashford deturpato con messaggi razzisti

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I tre giocatori che hanno sbagliato i rigori durante la finale di Euro 2020 contro l’Italia della scorsa settimana, portando a un’ondata di insulti razziali.

Gli insulti. Il murales è stato deturpato con graffiti razzisti, con le parole “Non stiamo con i 3 leoni neri” scritte sotto i numeri dei tre giocatori

Un murales che omaggia i giocatori inglesi Jadon Sancho, Bukayo Saka e Marcus Rashford è stato deturpato con graffiti razzisti. (Calcio In Pillole)

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"Sono Marcus Rashford, un uomo di colore di 23 anni di Withington e Wythenshawe nel sud di Manchester. Un rigore è stato l'unico contributo alla squadra che mi è stato chiesto di dare. (Datasport)

Il giovane attaccante ha ricevuto, al riguardo, uno strano consiglio da parte di Glen Hoddle, ex calciatore della nazionale inglese. “Questo giovane ragazzo – ha affermato Hoddle ai microfoni di Betfair – intanto deve cercare di non pensarci durante questa estate, deve andare in vacanza e togliersi quell’immagine dalla testa. (CalcioToday.it)

I responsabili dei gravi insulti razzisti ai danni Saka, Rashford e Sancho rischiano due anni di carcere e in Inghilterra si studiano nuove leggi per gli 'odiatori' del web. Infatti, l’odio social, acuito già nei mesi scorsi nelle discussioni sull’iniziativa a favore del Black Lives Matter, è diventato spunto per nuove leggi che possano contrastare a viso aperto gli idioti intolleranti del web. (Calcio In Pillole)

E’ stato un onore per me far parte della squadra dell’Inghilterra e i miei compagni rimarranno miei fratelli per tutta la vita. Il giocatore, dopo giorni di silenzio ha così rotto il silenzio con una lunga lettera. (361 Magazine)

Ma l'odio non vincerà mai Questo è, sicuramente, il peggior sentimento che ho avvertito nella mia carriera, ed è difficile spiegarlo con le parole". (Rai Sport)

E soprattutto dalla stragrande maggioranza dell’opinione pubblica, che si era schierata al fianco dei nazionali, inondati da messaggi di affetto e vicinanza. Commentando quanto capitato ai suoi giovani giocatori, il ct dell’Inghilterra Gareth Southgate ha definito “imperdonabile” il comportamento dei tifosi razzisti (Blitz quotidiano)