Etiopia: il Nobel per la pace va alla guerra?

ISPI ESTERI

Non intende negoziare neppure Abiy Ahmed, il primo ministro etiope che due anni fa ha ricevuto il Nobel per la Pace, e che di recente si è addirittura recato al fronte.

Abbandonate la nave. Oggi l’Onu ha iniziato a evacuare le famiglie del personale internazionale dall’Etiopia.

È solo l’ultima notizia di un “ritiro internazionale” dal paese.

Mancano cibo, acqua per i campi, scuole per 2,7 milioni di bambini e soprattutto l'80% dei farmaci essenziali. (ISPI)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Roma, 25 nov. (Tiscali.it)

Per questo motivo ha delegato le sue funzioni al ministro degli Esteri, Demeke Mekonnen. Il premier etiope, Abiy Ahmed, ha annunciato che guiderà le proprie truppe contro i ribelli tigrini. Per questo motivo ha delegato le sue funzioni al ministro degli Esteri, Demeke Mekonnen (Adnkronos)

Il Dipartimento degli Affari Esteri dell’Irlanda ha confermato che il governo etiope ha informato l’ambasciata irlandese nella capitale etiope che i quattro devono partire entro una settimana. Le forze democratiche che stanno combattendo il regime fascista Amhara non hanno rilasciato alcun comunicato al riguardo della scomparsa del Premier etiope. (Farodiroma)

Fonte: ANSA Haile Gebrselassie, leggenda dello sport etiope, si è detto pronto ad andare in prima linea nella guerra contro le forze ribelli del Tigrè, che affermano di essere vicini alla capitale, Addis Abeba. (Corriere dello Sport.it)

Insieme con Gebrselassie, oro nei 10mila metri ad Atlanta 1996 e Sydney 2000 e più volte campione del mondo, anche il maratoneta Feyisa Lilesa, argento ai Giochi di Rio 2016, ha detto di voler seguire l'esempio del primo ministro etiope, Abiy Ahmed, che oggi è partito per il fronte per guidare la guerra. (Tuttosport)

Grazie all’intervento dell’Ambasciata d’Italia ad Addis Abeba, Livoni e anche salesiani sono stati liberati il 14 novembre. Nelle ultime settimane sono emerse critiche alla CNN per il modo in cui starebbe raccontando il conflitto, non mostrandosi imparziale e demonizzando Addis Abeba. (Analisi Difesa)