Parte da oggi la Dad per tutti. Sui social, genitori e docenti sul piede di guerra Le foto

AndriaLive INTERNO

Ma andiamo con ordine.

Si sono scatenate le inevitabili polemiche contro il presidente Michele Emiliano nelle ultime 48 ore: sabato scorso alle 14 circa è infatti stata pubblicata ufficialmente l'ordinanza n. 56 con cui materialmente si sancisce la ripresa della Dad per tutti, dalla scuola dell'infanzia alle superiori.

É scuola quella a distanza dopo un anno, ormai?

Quindi preoccupazione per la variante inglese e vaccinazione per gli operatori scolastici: questi i due punti principali. (AndriaLive)

Ne parlano anche altre testate

Scuole in area arancione o gialla. Ricordiamo cosa prevede il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) del 14 gennaio 2021 : Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Liguria, Molise, Toscana, Provincia Autonoma di Bolzano, Provincia autonoma di Trento, Umbria. (Tecnica della Scuola)

I genitori rimarcano che dopo le festività natalizie, nelle scuole di San Pietro Vernotico, non si sono più verificati casi di positività fra gli alunni. aini appesi alle ringhiere. (BrindisiReport)

Alcune scuole andranno in didattica a distanza, in modo particolare in quei complessi dove oltre sale medie ci sono anche le elementari. Speriamo di evitare la didattica a distanza per tutte le scuole” (Youtvrs)

L'esperienza è cominciata come un'inattesa evenienza cui tutti, studenti e insegnanti, abbiamo aderito con spirito di sacrificio, per necessità. Leggi anche: Con il secondo lockdown per gli adolescenti è scattata l’idea della trappola maria teresa martinengo maria teresa martinengo. (La Stampa)

Visto che la variante inglese contagia molto di più i minori – ha dichiarato il professor Andreoni al ‘Messaggero’ – bisogna prendere in considerazione l’ipotesi di tornare alla didattica a distanza in tutte le scuole’. (Scuolainforma)

E, a complicare ulteriormente le cose, questa volta, c’è anche la divisione tra studenti che seguiranno da casa e studenti che, invece, potranno presenziare in classe insieme ai docenti. È solo un palliativo – afferma perentoriamente una docente di scuola elementare – Viene meno l’azione educativa che, invece, è un fatto emozionale ed avviene attraverso il contatto diretto (MolfettaLive)