Vaiolo delle scimmie: nessun caso in Lombardia attualmente

La Provincia di Cremona e Crema SALUTE

Lo rende noto la direzione generale Welfare di Regione, che ha attivato il proprio sistema di monitoraggio per vigilare sulla possibilità che emergano casi.

Riunione oggi con i referenti di Ats sorveglianza delle malattie infettive e ne è già stata fissata un’altra lunedì prossimo, 23 maggio.

Sono stati individuati come laboratori e centri di riferimento l’Asst Fatebenefratelli Sacco di Milano e l’Irccs San Matteo di Pavia (La Provincia di Cremona e Crema)

Se ne è parlato anche su altre testate

L'Oms sta lavorando a stretto contatto anche con l'Ecdc, l'Agenzia europea per il controllo e la prevenzione delle malattie, e i CDC americani per seguire da vicino l'evoluzione della malattia. Tra i sintomi più frequenti, ci sono eruzioni cutanee, febbre, mal di testa, dolori muscolari e linfonodi ingrossati (Fanpage.it)

Si teme il salto di specie, ritrovarsi indifesi davanti alla minaccia invisibile. Si tratta, inoltre, di un virus che fa parte della famiglia del vaiolo, ma non è così pericoloso. (varesenews.it)

Cosa si può fare. I soggetti che presentano i sintomi del vaiolo delle scimmie devono rivolgersi a uno specialista Salgono atre i casi confermati in Italia di Vaiolo delle scimmie, un particolare tipo di virus del vaiolo conosciuto anche con il nome di "monkeypox". (Altroconsumo)

La Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia esclude al momento la presenza di casi di vaiolo delle scimmie (oggetto di attenzione da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità) in Lombardia. (varesenews.it)

L’assessore alla sanità del Lazio Alessio D’Amato ha detto di aver aggiornato il ministro della Salute Roberto Speranza sull’evoluzione della situazione. Salgono a tre i casi confermati in Italia di vaiolo delle scimmie e si trovano all’Istituto di malattie infettive Lazzaro Spallanzani a Roma. (Open)

E tutti i casi che ci sono stati in letteratura si sono autolimitati, non ci sono state grandi epidemie”. Il cosiddetto ‘vaiolo delle scimmie’ non è una nuova malattia e, ripeto, non deve destare allarme, ma grande attenzione”. (Il Fatto Quotidiano)