Continassa, Sarri ricostruisce il centrocampo: tornano Khedira e Matuidi

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Per i due sarà giornata di visite e di una prima sgambata nel campo d’allenamento.

Buone notizie per Maurizio Sarri che ritrova un bel pezzo di centrocampo.

Dopo che nella giornata di ieri si sono rivisti al JTC Matthijs de Ligt e Wojciech Szczesny, oggi toccherà a Sami Khedira e Blaise Matuidi fare ritorno nel quartier generale bianconero.

Sia il tedesco sia il francese hanno ultimato l’isolamento. (Juventus News 24)

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Khedira ha anche svelato il nome dell'allenatore dal quale ha imparato di più: "Ho avuto grandi tecnici ma dico José Mourinho, lui si fidava di me e ci sentiamo ancora oggi". E sulla strada per diventare calciatore: "Serve il talento, ma anche tanta disciplina e grande entusiasmo: bisogna lavorare duro ogni giorno ed essere sempre concentrati al massimo". (Tuttosport)

I due hanno effettuato test specifici e, secondo le norme vigenti, possono evitare i 14 giorni di quarantena previsti dopo il ritorno dall'estero. Dopo aver effettuato i test medici risultati tutti negativi, da questo momento Sarri allenerà a gruppi sempre più cospicui fino a veri e propri allenamenti di squadra. (Sky Sport)

In applicazione delle indicazioni della Commissione medico scientifica federale della FIGC, ieri tutto il gruppo squadra ha effettuato i test diagnostici che hanno dato esito negativo; in questi giorni riprenderà il lavoro di allenamento con gruppi più numerosi. (Tutto Juve)

PER DIVENTARE PROFESSIONISTA - "Hai bisogno di talento, non puoi comprarlo: ce l'hai o non ce l'hai. Sono stato in grado di imparare da ogni singolo allenatore, anche se non mi piacevano alcune cose ho portato con me quelle positive. (ilBianconero)

Emre Can avrà pure lasciato polemicamente la Juve, ma si porterà sempre il ricordo di certi allenamenti: “Ho visto come Cristiano vive la sua mentalità vincente. Khedira aveva lasciato l’Italia nei giorni più duri dell’emergenza ed era tornato alla base un paio di settimane fa. (La Gazzetta dello Sport)

Mi ha dato molte conoscenze tecniche e mi ha migliorato come persona, ho un ottimo rapporto con lui e lo sento ancora oggi. "Hai bisogno di talento, non puoi comprarlo: ce l'hai o non ce l'hai. (Calciomercato.com)