Comunali Latina, dopo le polemiche si ritira Marchiella, il pregiudicato candidato con Meloni

Repubblica Roma INTERNO

L'attuale capogruppo di FdI in consiglio comunale, Andrea Marchiella, amministratore di due società e in passato liquidatore di altre otto, è stato condannato in via definitiva per aver nascosto e distrutto le scritture contabili di una delle aziende messe in liquidazione.

La condanna non ha però portato l'esponente del partito di Giorgia Meloni a fare un passo indietro né il partito a evitare la candidatura per una questione di opportunità

Il pregiudicato candidato da Fratelli d'Italia a Latina ha mollato. (Repubblica Roma)

Se ne è parlato anche su altri media

Un candidato del Movimento a Busto Arsizio, Mario Socrate, ha usato parole che non sono compatibili con il nuovo corso del Movimento 5 Stelle, che annovera, tra i principi fondativi, la “cura delle parole” Bersaglio il candidato consigliere comunale Mario Socrate, che su Facebook aveva dato della "cagna" alla leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni (Prima Saronno)

Mi pare dunque che loro dimostrino che stanno insieme per interesse e valutando caso per caso quanto è forte il candidato dall’altra parte per capire se conviene andare uniti oppure no”. (askanews)

Lo riferiscono fonti di Montecitorio Roma, 10 set. (LaPresse)

Sono stato davvero un ingenuo e se dovessi incontrare Giorgia Meloni le regalerei un mazzo di fiori, davvero" E' stata proprio Meloni, sui social, a chiedere al leader 5 Stelle Giuseppe Conte di prendere provvedimenti nei confronti di Socrate: "Un candidato del Movimento al Consiglio comunale di Busto Arsizio mi ha rivolto il raffinato appellativo di 'cagna'. (Adnkronos)

Avrò forse lo sguardo appannato dall’usura del tempo, ma vedo la politica senza identità Caro Pomicino, la leader di FdI nelle sue prove di bipolarismo dice a Libero che «il centro significa disponibilità all’inciucio» e vorrebbe solo due schieramenti contrapposti. (Liberoquotidiano.it)

A livello nazionale oggi i due partiti ballano tra il 20 e il 21%, avanti ora l’uno e ora l’altro di Cesare Zapperi. I rapporti di forza tra i due partiti sono cambiati ed ora il primato è contendibile. (Corriere della Sera)