Carlo Verdone: "La vera amicizia va oltre gli scherzi goliardici"

Intervista di Arianna Finos. Montaggio di Marzia Morrone

Il regista lo presenta insieme ai suoi attori: Verdone è il primario chirurgo, Max Tortora il suo assistente, poi c'è la ferrista Anna Foglietta e l'anestesista Rocco Papaleo.

'Si vive una volta sola' è il nuovo film di Carlo Verdone, in sala dal 26 febbraio.

Interpretano quattro amici, grandi professionisti in sala operatoria ma con vite fallimentari nel privato e ossessionati dagli scherzi. (La Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Carlo Verdone e Rocco Papaleo, celebri tifosi della Roma, hanno parlato della squadra giallorossa a margine della presentazione del loro nuovo film ‘Si vive una volta sola‘. Le parole di Verdone. (RomaNews)

Questo film è stato molto delicato, non faticoso dal punto di vista del girare, ma che richiedeva grande concentrazione". Anna Foglietta ha raccontato la bellezza di sentirsi parte di un progetto voluto e guidato da Carlo Verdone: "E' stata una collaborazione un po' cercata e fortunatamente avvenuta. (RomaToday)

È un Carlo Verdone visibilmente emozionato l'attore che ha presentato il suo film mercoledì, all'M9 di Mestre. «Ho frequentato questa stupenda città tra la fine degli anni '50 e l'inizio degli anni '60 - dice Verdone su Venezia - . (VeneziaToday)

La Roma è abituata a farci delle sorprese, deve dare tutto quello che ha“. – Carlo Verdone è tornato a parlare della sua fede per la Roma a margine della presentazione del film “Si vive una volta sola” che vede come protagonisti anche Rocco Papaleo, Max Tortora ed Anna Foglietta (RomaNews)

C'è il tema dello scherzo nella prima parte, ma poi il film prende un'altra direzione e la struttura è decisamente diversa". A rompere abitudini e un po' di noia sono gli scherzi che i tre, il primario chirurgo Carlo Verdone, il suo secondoe la strumentistaescogitano ai danni dell'anestesista. (la Repubblica)

E se il botteghino s'ingrassa, significa una cosa sola: abbiamo ripreso a fare dei buoni film». «E a chi mi chiede se Si vive una volta sola sia un omaggio ad Amici miei, per via degli scherzi, rispondo che non lo è. (Il Messaggero)