Obbligo vaccinale docenti e Ata, Flc Cgil: “Già risposto con senso civico. Copertura alta”

Orizzonte Scuola INTERNO

Ma la categoria degli insegnati ha dimostrato di mettersi al servizio del Paese: una disponibilità che andava valorizzata, adottando una corsia preferenziale per la terza dose, invece si propone un obbligo“

Così la segretaria nazionale Flc Cgil Grazia Maria Pistorino, sull’obbligo vaccinale per il personale scolastico.

Copertura alta” Di. “La risposta di senso civico è stata bellissima.

E ricorda che il sindacato ha sollecitato una corsia preferenziale per la terza dose, anche per gli insegnanti giovani e precari che hanno fatto la seconda dose oltre 6 mesi fa. (Orizzonte Scuola)

Ne parlano anche altre fonti

2 milioni di persone avranno cinque giorni per mettersi in regola. Il governo Draghi ha annunciato l’obbligo vaccinale per insegnanti e forze dell’ordine. Obbligo vaccinale per insegnanti e forze dell’ordine: il rischio malattia. (Notizie.it)

Questo ha fatto pensare che fossero esclusi dall’obbligo vaccinale del personale Ata i collaboratori scolastici e gli assistenti tecnici. L’equivoco nel testo che riguarda il Personale Ata. Leggendo il testo del comunicato stampa reso noto da Palazzo Chigi, si parla infatti di obbligo vaccinale esteso a nuova categorie, tra le quali, parole riportate, oltre ai sanitari, “docenti e personale amministrativo della scuola”. (Scuola & Concorsi)

Non si dica dunque – aggiunge Turi – che la scuola non ha risposto con senso di appartenenza civile. Anche la UIL scuola commenta l’introduzione dell’obbligo vaccinale per il personale scolastico. (Scuolainforma)

Tra le novità sono da segnalare il debutto del Super Green Pass e l’obbligo vaccinale per il personale scolastico (e non solo). La normativa non subirà alcuna modifica in zona rossa e in tal caso le restrizioni varranno anche per i vaccinati (Scuolainforma)

Sui test invalsi non soddisfacenti, anziché dare la responsabilità alla dad bisognerebbe dire che la responsabilità è della pandemia. E’ dal confronto che nasce il progresso e la spinta al miglioramento, non dalla chiusura in un ambiente ovattato scelto appositamente” (Stretto web)

La circolare raccomanda di garantire la priorità di accesso alla vaccinazione sia a tutti coloro che non hanno ancora iniziato o completato il ciclo vaccinale primario, sia ai soggetti ancora in attesa della dose addizionale (pazienti trapiantati e gravemente immunocompromessi) e ai più vulnerabili a forme gravi di Covid per età o elevata fragilità, così come a quelli con livello elevato di esposizione all’infezione, che non hanno ancora ricevuto la dose booster, e comunque a tutti i soggetti per i quali è prevista l’obbligatorietà della vaccinazione (dunque anche per il personale scolastico). (Orizzonte Scuola)