Due giorni di sole, ma il tempo è instabile e gli agricoltori temono le gelate a bassa quota

Se due settimane fa era esplosa l’estate, con lo zero termico a 4000 metri e 28-29 gradi in pianura, ieri il Piemonte è ripiombato (quasi) in inverno con pioggia fitta, freddo (appena 6 °C a Torino, dove da oggi riaccendono i riscaldamenti nelle scuole comunali) e neve fino a quote di medio-alta collina. Sono così tornate a imbiancarsi oltre i 600-700 metri soprattutto le basse vallate del Cuneese, le Alte Langhe e l’Appennino, con fiocchi a tratti fino a 400-500 metri sotto i rovesci più intensi, mentre in quota sono caduti dai 5-10 cm sulle vallate a nord di Torino, ai 20-40 cm sul Cuneese con punte intorno al mezzo metro di neve fresca sul Monregalese (dati Arpa Piemonte). (La Repubblica)

Su altri media

Le correnti artiche abbandoneranno il nostro Paese a cavallo del prossimo weekend, quando un deciso aumento della pressione ed un rinforzo dei venti caldi in risalita dal Nord Africa favoriranno un contesto climatico più tranquillo (Sky Tg24 )

Questo elisir della natura, è una miniera di benessere che con il suo caratteristico colore e il profumo inconfondibile riesce a riscaldare le nostre giornate più grigie. (SofiaOggi.com)

Roma, 23 apr. (Agenzia askanews)

Ogni mattina con basse temperature un meteorologo si sveglia e sapendo che dovrà "combattere" la disinformazione e il negazionismo a colpi di dati (e dando prova di grande pazienza). (il Dolomiti)

Correnti artiche hanno raggiunto buona parte d'Europa facendo sprofondare le temperature su valori che ricordano quasi quelli dell'inverno, nonostante il calendario segni l'ultima decade di aprile. (ilmessaggero.it)

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