Influenza, perché i più colpiti sono i bambini?

Fondazione Umberto Veronesi SALUTE

Sono i bambini in età prescolare i soggetti più colpiti da questa influenza stagionale, che ha iniziato a manifestarsi in maniera massiccia a partire da fine ottobre. A evidenziarlo è il rapporto settimanale della Sorveglianza InfluNet, coordinata dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) in collaborazione con il Ministero della Salute. Perché sono proprio i bambini i più colpiti? E perché è importante che anche loro si sottopongano al vaccino antinfluenzale? I DATI AGGIORNATI Quanto ci aspettavamo per questa stagione influenzale 2022-2023 si sta verificando: a seguito della quasi totale abolizione delle misure di protezione la circolazione dei virus risulta totalmente priva di limitazioni. (Fondazione Umberto Veronesi)

La notizia riportata su altri giornali

«Risultano maggiormente colpite le fasce di età pediatrica, in particolare i bambini al di sotto dei cinque anni di età, in cui l’incidenza è pari a 40,8 casi per mille assistiti. Nella settimana 21-27 novembre, l’incidenza è pari a 12,9 casi per mille assistiti (9,5 nella settimana precedente), i casi stimati sono 762 mila, per un totale di circa 2,55 milioni di casi a partire dall’inizio della sorveglianza», registra il rapporto Influnet dell’Istituto Superiore di Sanità. (Tag43)

L’influenza stagionale colpisce sempre più duramente e con numeri che non si vedevano dal 2009, l’anno della «suina». «L’influenza è tornata peggio di come ci aveva lasciato nel 2019 ed è partita a razzo». (Open)

Nella 47 settimana del 2022, infatti, l’incidenza è pari a 12,9 casi per mille assistiti (9,5 nella settimana precedente)”. Secondo l’ultimo rapporto InfluNet dell’Iss, relativo alla settimana 21-27 novembre, “cresce sensibilmente il numero di casi di sindromi simil-influenzali (Ili) in Italia. (Calabria 7)

Dalla possibilità di sfruttare le numerose capacità della Casa di Cura Madonna del Rimedio di Oristano, alle numerose virtualità del Centro di Riabilitazione Santa Maria Bambina, una struttura d’eccellenza per troppo tempo sottovalutata. (Sardegna Reporter)

Lo registra il rapporto Influnet dell'Istituto superiore di sanità (Iss). Nella settimana 21-27 novembre, l’incidenza è pari a 12,9 casi per mille assistiti (9,5 nella settimana precedente), i casi stimati sono 762mila, per un totale di circa 2.552.000 casi a partire dall’inizio della sorveglianza". (Adnkronos)

Le provinca di Bolzano, il Veneto e le Marche hanno una incidenza da rosso, poco sotto il livello di entità molto alta e a rischio di superarlo. Nella mappa Influnet le tre regioni sono evidenziate con il colore rosso intenso. (Today.it)