Morta di meningite, sette indagati

ansa.it SALUTE

Nel frattempo la Procura ha iscritto nel registro degli indagati sette medici degli Spedali civili di Brescia con l'accusa di omicidio colposo.

I medici indagati sono professionisti che hanno preso in carico la paziente dal momento dell'arrivo al pronto soccorso fino al decesso.

- BRESCIA, 5 DIC - Sarà eseguita questa mattina agli Spedali civili di Brescia l'autopsia sul corpo della studentessa di 19 anni stroncata dalla meningite lunedì notte a Brescia. (ansa.it)

La notizia riportata su altri media

Il direttore generale del Civile di Brescia Gianmarco Trivelli è sicuro: «Abbiamo fatto quello che c'era da fare. Si poteva evitare o doveva finire così?», chiede la mamma che aveva parlato lunedì sera in ospedale per l'ultima volta con la figlia. (Leggo.it)

Per il decesso di Veronica Cadei sette medici sono indagati per omicidio colposo. Sono due medici del pronto soccorso, due cardiologi, una specialista del reparto Malattie infettive, un medico dell’Emodinamica, uno della Rianimazione cardiochirurgica e una collega della seconda Rianimazione. (BergamoNews.it)

Si è sentita male lunedì pomeriggio, mentre era a lezione in università, alla Cattolica di Brescia. Morta Veronica Cadei, studentessa della Cattolica di Brescia: meningite fulminante. Veronica Cadei abitava a Villongo, piccolo paese in provincia di Bergamo affacciato sul lago d'Iseo. (Today)

Accompagnata da un amico al pronto soccorso degli Spedali Civili di Brescia, le condizioni della ragazza non sembravano drammatiche anche se aveva la febbre molto alta. Una ragazza di 19 anni è morta stroncata da una meningite fulminante. (Corriere dell'Umbria)

(Fotogramma). La Procura di Brescia ha aperto un'indagine sulla morte per meningite fulminante agli Spedali Civili di Brescia di Veronica Cadei, studentessa di 19 anni, originaria della provincia di Bergamo. (Adnkronos)

«Il quadro clinico era degenerato — riprende Debora Poli —. «Quando con mio marito Paolo l’ho raggiunta — prosegue Debora Poli —, non ce la facevano vedere. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)