Terremoto Turchia, vocali da sotto le macerie

LaPresse ESTERI

Lo ha rivelato, durante un collegamento con la Bbc, il giornalista turco Ibrahim Haskologlu, che vive a Istanbul.

Ha raccontato, si legge sul sito dell’emittente britannica, che molte persone stanno mandando a lui e ad altri giornalisti video, messaggi vocali condividendo la loro posizione per indirizzare i soccorsi.

“Ci dicono dove sono e non possiamo fare nulla”, ha aggiunto

“La gente è ancora sotto i palazzi collassati, hanno bisogno di aiuto”, ha detto l’uomo, originario di Malatya, una delle aree più colpite dal terremoto che nella notte tra domenica e lunedì ha devastato il sud est della Turchia e il nord della Siria. (LaPresse)

Ne parlano anche altre fonti

«I miei primi contatti con Gaziantep mi hanno restituito la ricostruzione di una tragedia di dimensioni notevoli. Lucio Leante, giornalista barese, già corrispondente Ansa da Ankara per sette anni, residente in Turchia fino all’anno scorso, offre uno spaccato dal dramma che stanno vivendo le popolazioni dell’Anatolia meridionale fino al confine con la Siria. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il numero delle vittime si aggrava di ora in ora, sono già oltre novemila Le immagini mostrano due bimbi di 5 e 2 anni salvate ad Antiochia, in Turchia, estratti con l’aiuto dei vigili del fuoco arrivati da Istanbul. (LaPresse)

Si cercano sopravvissuti sotto le case crollate Immagini di disperazione, i sopravvissuti che cercano tra le macerie i propri cari. (Corriere TV)

Ad assistere alla scena il padre della piccola Nour. I morti tra Turchia e Siria per il sisma che lunedì ha colpito l’area sono oltre 5mila (LaPresse)

Siria, bimba estratta viva dalle macerie 07 febbraio 2023 (Il Sole 24 ORE)

Prosegue senza sosta il lavoro dei soccorritori alla ricerca di sopravvissuti al devastante terremoto che ha colpito il sud della Turchia, al confine con la Siria. Oltre 5 mila le vittime (LaPresse)