Avviso ai dittatori: schiaffo di Biden. Xi minaccia ma è impotente

ilGiornale.it INTERNO

Detto questo, è vero solo in parte che la presidente della Camera Usa sia andata a Taiwan con l'intento di creare un problema a Pechino.

Tra le ricadute dello sbarco di Nancy Pelosi a Taipei, dunque, primeggia la rabbia provocata a Xi Jinping, che in tutti i modi aveva segnalato agli americani la sua assoluta contrarietà a questa visita.

Xi Jinping ruggisce, digrigna i denti, minaccia sfracelli.

Ma in realtà non può fare niente: Nancy Pelosi, numero tre del sistema di potere americano, sbarca indisturbata nella tarda serata all'aeroporto di Taipei e dimostra che un po' di coraggio, ogni tanto, non guasta. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altre testate

Roma, 3 ago. (askanews) – La Cina ha sospeso l’importazione di agrumi e di alcuni prodotti ittici da Taiwan e l’esportazione di sabbia naturale nell’isola, hanno affermato oggi le autorità di Pechino, ore dopo l’arrivo a Taipei della speaker della Camera degli Stati Uniti Nancy Pelosi (Agenzia askanews)

10.50 – Lavrov in Myanmar critica la visita di Pelosi in Taiwan: “Provoca irritazione”. Sergei Lavrov critica la visita a Taiwan di Nancy Pelosi, a suo avviso un tentativo di Washington di "irritare" la Cina. (La Stampa)

Si sostiene che il video riguardi la recente visita di Nancy Pelosi a Taiwan. La Casa Bianca ha deciso di rafforzare la sicurezza dello spazio aereo in attesa dell’arrivo del vice premier statunitense Nancy Pelosi a Taiwan. (Open)

Washington (Usa), 3 ago. (LaPresse) – La visita di Nancy Pelosi a Taiwan “non cambia nulla” nella politica Usa nei confronti della Cina o nel rapporto con Pechino. (LaPresse)

Lo si rileva dalle dirette streaming a copertura dell'evento. La speaker è diretta ora verso Seul, in Corea del Sud, prossima tappa del suo tour in Asia (Tiscali Notizie)

“Ora più che mai la solidarietà dell’America con Taiwan è cruciale e questo è il messaggio che portiamo qui oggi. Sulla vicenda interveniva infine anche la Casa Bianca, sottolineando che la visita di Pelosi a Taiwan “non cambia nulla” nella politica Usa nei confronti della Cina o nel rapporto con Pechino (LaPresse)