Assalto alla Cgil, oggi sedi aperte e presidio a Roma

Salernonotizie.it INTERNO

L’assalto squadrista alla sede nazionale della Cgil è un attacco a tutto il sindacato confederale italiano, al mondo del lavoro e alla nostra democrazia

Stampa. Tutte le sedi aperte e un presidio davanti alla Cgil nazionale.

Inoltre, Cgil, Cisl e Uil hanno annunciato una manifestazione il 16 ottobre nella Capitale.

È così che il sindacato ha deciso di rispondere a neofascisti e no-vax, il giorno dopo l’assalto alla sede di Roma a margine di una manifestazione contro il green pass. (Salernonotizie.it)

La notizia riportata su altre testate

La sede nazionale del sindacato è stata presa d'assalto da una parte dei manifestanti, con ad aizzare gli animi esponenti dell'estrema destra. Landini, Sbarra e Bombardieri hanno lanciato la manifestazione del prossimo 16 ottobre sempre a Roma, a cui il presidio pisano ha invitato a partecipare. (PisaToday)

Dopo i violenti attacchi avvenuti a Roma contro la sede della Cgil nazionale, dalle 16 di domenica 10 ottobre è programmato un presidio in via Muredei a Trento. Oggi alle 16 saremo presenti come Segreteria e Gruppo del Partito Democratico del Trentino in via Muradei" (Trento Today)

Nell'esprimere "la massima solidarietà" alle tre sigle sindacali, i gruppi consiliari Pd, Forlì e Co. Portiamo la nostra solidarietà ai colleghi di Cgil, Cisl e Uil auspicando che gli autori di queste azioni vigliacche di marca 'no vax' siano individuati e assicurati alla giustizia". (ForlìToday)

Rimane da sciogliere, non solo a livello fanese, il nodo del controllo del green pass ai dirigenti, al sindaco e agli assessori. Dunque il Comune ha deciso di muoversi in questo modo: i 9 dirigenti comunali, nella loro veste di datori di lavoro, dovranno nominare dei delegati per il controllo del green pass (il Resto del Carlino)

Ecco perché la Cgil, con Cisl e Uil che subito hanno risposto all’appello, sabato prossimo scenderà in piazza per la manifestazione dal titolo ‘Mai più fascismi’ che “dice qual è il programma” Per Landini chi attacca il sindacato “vuole attaccare la possibilità che davvero ci sia una stagione di riforme e cambiamento e noi non lo permetteremo”. (LaPresse)

E anche se, ancora non hanno un volto e un nome, le Forze dell’ordine si muoveranno per le necessarie indagini”. Questo è dunque “l’ennesimo atto di violenza e di vandalismo che accade nel nostro territorio– insistono i confederali- la nostra denuncia resta ferma. (Dire)