Perquisizione a casa Trump, Washington Post: “L’Fbi cercava documenti top secret sulle armi nucleari”. Il tycoon autorizza diffusione dei file

Il Fatto Quotidiano ESTERI

Pur di evitare un ritorno di Trump nello Studio ovale, Cheney potrebbe accarezzare l’idea di una candidatura alla Casa Bianca

Se le indiscrezioni del Washington Post sui documenti legati al nucleare si rivelassero vere, la situazione di Trump si complicherebbe.

L’Fbi a casa di Donald Trump cercava documenti legati alle armi nucleari, top secret e con implicazioni per la sicurezza nazionale.

Si delinea così l’urgenza dell’intervento degli agenti federali e la preoccupazione diffusa all’interno del governo americano sul tipo di documenti parcheggiati a Mar-a-Lago e sul pericolo che potessero finire in mani sbagliate. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

Roma, 16 ago – Donald Trump chiede indietro all’Fbi alcuni documenti sequestrati nella sua residenza in Florida, secondo quanto reso noto da Tgcom24. Merrick Garland, il procuratore che assedia il tycoon. (Il Primato Nazionale)

Donald Trump ha chiesto "rispettosamente" sulla sua piattaforma social Truth la "restituzione immediata" di alcuni documenti sequestrati dall'Fbi nella sua perquisizione a Mar-a-Lago. Tra le carte classificate ora nelle mani dei federali anche documenti riguardanti questioni di sicurezza nazionale, tra cui le armi nucleari (la Repubblica)

Usa, Trump indagato per spionaggio dall'Fbi. Sequestrate venti scatole di documenti Top Secret. (la Repubblica)

Per Donald Trump è stata un'altra giornata di tensioni con il dipartimento di Giustizia. Prima l'invito ai suoi collaboratori a moderare i toni dopo il picco di minacce contro l'Fbi in seguito alle perquisizione nel suo resort di Mar-a-Lago in Florida. (Today.it)

Tra le carte di Trump anche documenti su Emmanuel Macron. Lo scorso 8 agosto l’Fbi ha effettuato una perquisizione nella residenza di Donald Trump. Sono tre i capi d’accusa mossi nei confronti di Donald Trump, tutti riconducibili alla violazione dell’Espionage Act. (Virgilio Notizie)

E' quanto afferma in un'intervista a Fox news, Lindsey Halligan, l'avvocato che era presente a Mar a Lago durante la perquisizione dell'Fbi nella residenza di Donald Trump. "Non sappiamo esattamente quello che hanno preso". (Adnkronos)