Autostrade e Allianz: fusione si o no?

Automobilismo.it ECONOMIA

Una strategia che nelle ultime ore ha preso sempre più piede, indicando nella tedesca Allianz la società che sarebbe già pronta a subentrare con quote maggioritarie.

Stando, infatti, alle indiscrezioni, la holding Atlantia avrebbe deciso di ridurre la sua quota azionaria in Autostrade dall’attuale 88% al 49% e le azioni cedute verrebbero acquistate dalla società tedesca di assicurazioni Allianz, oggi al 6,94%, che così diventerebbe il principale azionista di Autostrade, con il 51%. (Automobilismo.it)

La notizia riportata su altri media

Una smentita che, però, secondo il quotidiano che ha pubblicato le notizie, avute da fonti definite bene informate sulla vicenda, sarebbe soltanto di facciata. Soprattutto sembra difficile pensare che un pezzo fondamentale del sistema stradale italiano possa essere messo in mano straniera e, soprattutto tedesca. (Alphabet City)

Praticamente un suicidio, del tutto contraddittorio con la norma anti-scalata, la cosiddetta Golden Power, in via di approvazione. Ieri leggo la Stampa e mi viene un colpo: spacciano per già concluso un accordo fra Allianz e Benetton per cedere al colosso tedesco il 51% di Autostrade, con la benedizione del Governo. (Alganews)

Atlantia +3,0% a 13,5960 euro positiva ma sotto i massimi visti in avvio (14,19 euro) dopo le indiscrezioni de La Stampa (smentite dal gruppo con un comunicato) secondo cui sarebbe vicino un accordo con Allianz per la vendita del 51% di Autostrade per l’Italia. (Investire Oggi)

Per ulteriori conferme dovremo attendere i prossimi giorni. Ciò significa che Autostrade per l’Italia, che ha in concessione circa 3000 km di autostrade dallo Stato, rimarrà di Atlantia. (ClubAlfa.it)

Autostrade – Allianz: è giallo sull’accordo. Allianz, quindi, che già detiene circa il 7% , ne diventerebbe socio di maggioranza. (FinanceCuE)

Voglio pensare che siano solo voci infondate, altrimenti la Lega si opporrà con forza ad un ennesimo cedimento alla Germania». Il governo, in questo modo, porrebbe fine alla querelle con Atlantia, società dei Benetton che gestisce le autostrade, entrata in rotta di collisione col governo (o almeno parte di esso ndr. (ilGiornale.it)