Le prime condanne per i no green pass di Milano

MilanoToday.it INTERNO

E sarà la prima volta che i manifestanti si ritroveranno in piazza dopo la data spartiacque del 15 ottobre, quando il certificato verde diventerà obbligatorio per lavorare

Alla sbarra sono finiti due ragazzi arrestati durante la manifestazione del 2 ottobre, non preavvisata e caratterizzata da scontri con le forze dell'ordine a Loreto.

Il tutto mentre per sabato si preannuncia già una nuova manifestazione dei no green pass in centro a Milano (MilanoToday.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Io in questo momento non posso sostituirmi a quello che devono fare la Meloni e Salvini, dal loro punto di vista possono avere un’occasione di prendere delle distanze che vanno prese” Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a proposito della manifestazione di sabato prossimo contro il green pass. (LaPresse)

"Non possiamo parlare né di terrorismo né di eversione, se eversione vuol dire sovvertire l’ordine istituzionale". "Non c’è solo l’estrema destra in questo magma che sfila sotto il simbolo dei no vax – ha continuato Nobili – (IL GIORNO)

Audaci che hanno avuto il coraggio di mettersi in prima fila e che ora non possono partecipare", aggiunge il Comitato. (Adnkronos) - Il Comitato no green pass, come annunciato dall'Adnkronos, ha presentato ieri in questura un preavviso di manifestazione per sabato e fino a questo momento non ha ricevuto risposta. (OlbiaNotizie)

Ieri gli attivisti del comitato contrario alla certificazione verde hanno inviato alla questura un preavviso relativo allo svolgimento del corteo. (Sky Tg24 )

Il Comitato no green pass, come annunciato dall’Adnkronos, ha presentato ieri in questura un preavviso di manifestazione per sabato e fino a questo momento non ha ricevuto risposta. Contattato dall’Adnkronos, il Comitato vuol chiarire la trasversalità di una piazza milanese che non è quella raccontata dai media. (GameGurus)

Un lungo corteo preannunciato a Milano per sabato 16 ottobre dal Comitato No Green Pass. La richiesta, che reca il nome di due organizzatori, ha una precisa motivazione e vuole esprimere “contrarietà all’obbligo di green pass”. (Mi-Tomorrow)