Vaccini, report dell'Aifa: su 18 milioni di dosi 56mila reazioni avverse

Rassicura l'analisi rischi-benefici. Per quanto riguarda AstraZeneca, ci sono state in Italia 29 segnalazioni di trombosi venose intracraniche e 5 casi di trombosi venose in sede atipica.

sono stati i casi di trombosi.

Nell'arco di circa due mesi, invece, secondo i dati del quinto report Aifa, sono stati somministrati a 4.468 pazienti inseriti nei registri

Mentre le segnalazioni di reazioni gravi, corrispondono all'8,6% del totale, con un tasso di 27 eventi ogni 100.000 dosi somministrate, indipendentemente dal tipo di vaccino e dal possibile ruolo causale della vaccinazione. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il tempo medio di insorgenza è stato di circa 8 giorni dopo la somministrazione della 1a dose del vaccino Vaxzevria La maggior parte delle segnalazioni sono relative al vaccino Comirnaty (75%), finora il più utilizzato nella campagna vaccinale (70,9% delle dosi somministrate) poi al vaccino Vaxzevria (22%) e al vaccino Moderna (3%). (Quotidiano Sanità)

Gli eventi segnalati relativi ai vaccini. L’Aifa precisa che il 91% delle segnalazioni è riferito ad eventi non gravi, le segnalazioni gravi corrispondono solo all’8,6% del totale. Le reazioni rare al vaccino Pfizer. (QuiFinanza)

È stata data indicazione di somministrarlo sopra i 60 anni – ha aggiunto – io aprirei anche alla popolazione sotto i 60 di sesso maschile, fino ad esaurimento progressivo delle scorte“ 50-59 anni, 60-69 anni, 70-79 anni e over 80. (Il Fatto Quotidiano)

Il 41% di tutte le segnalazioni gravi è correlabile alla vaccinazione. editato in: da. Quali rischi, effettivi, per il vaccino anti-Covid AstraZeneca? (QuiFinanza)

Il Rapporto è consultabile sul sito dell’AIFA alla pagina:. Come riportato nei precedenti Rapporti, gli eventi segnalati insorgono prevalentemente lo stesso giorno della vaccinazione o il giorno successivo (85% dei casi). (Gazzetta del Sud)

La maggior parte delle segnalazioni sono relative al vaccino Comirnaty* (75%) di Pfizer/BioNTech, finora il più utilizzato nella campagna vaccinale (70,9% delle dosi somministrate), e solo in minor misura al vaccino Vaxzevria* di AstraZeneca (22%) e al vaccino Moderna (3%), mentre non sono presenti, nel periodo considerato, segnalazioni relative a Covid-19 Vaccino Janssen, J&J (0,1% delle dosi somministrate). (leggo.it)