Scuola, scioperi e studenti in piazza: corteo a Genova

9/25/2020

DI PIU' SULL'ARGOMENTO> Tutti gli articoli | Condividi | Avvisami | Mia Informazione

Un corteo di circa 300 studenti partito da via Fanti d'Italia che ha percorso piazza Acquaverde, poi via Balbi, piazza della Nunziata, Largo Zecca, galleria Garibaldi, piazza Portello, Fontane Marose, via XX Aprile, piazza De Ferrari, via XX Settembre, via Fiume e via San Vincenzo.

lash mob e cortei di studenti oggi in tutta Italia, Genova compreso.

Una protesta e uno sciopero indetto da USB, Unicobas, Cobas Sardegna e Cub. (Primocanale)

Su altre fonti

Senza dimenticare che durante il lockdown il 30 per cento degli studenti non ha potuto seguire le lezioni a distanza. Il terzo problema riguarda la didattica a distanza che oggi viene utilizzata come tappabuchi, per quelle scuole che non hanno spazi sufficienti per accogliere tutti gli studenti in presenza. (Gazzetta di Parma)

Le quattro persone che hanno contratto il virus, due uomini e due donne, si trovano in isolamento domiciliare e in buone condizioni. C’è da sperare che il contagio resti relegato ai soli quattro casi accertati. (Onda Tv)

Nuova Impennata di casi di Covid-19 sul nostro territorio. Si tratta di pazienti non.... Nuova Impennata di casi di Covid-19 sul nostro territorio. (LA NAZIONE)

Condividi. Flash mob e cortei di studenti oggi in tutta Italia. nei nostri atenei esistono ancora molti problemi: al distanziamento che riduce la partecipazione in presenza alle lezioni si aggiungono i problemi legati all'accessibilità agli studi per studenti e studentesse. (Rai News)

Tra questi un gruppo della 3a della Leonardo Bruni ha deciso di mettere tutto nero su bianco in una lettera. "Avremmo almeno voluto evitare il ballottaggio". "E pensare che noi genitori avremmo solo voluto evitare il ballottaggio, poco ci importa del vincitore. (ArezzoNotizie)

Sono gli slogan urlati dalle centinaia di studenti in Piazza Montecitorio. Il governo deve investire sulla scuola pubblica: i 209 miliardi del Recovery Fund devono servire per costruire insieme un nuovo modello di scuola che possa garantire il diritto allo studio e la gratuità durante la crisi economica che stiamo vivendo”. (Adnkronos)