Covid, scoperta in Sud Africa variante con alto numero di mutazioni: cosa sappiamo

Sky Tg24 INTERNO

Getty. Il NICD ha anche affermato che il numero di casi rilevati e l'indice di positività stanno "aumentando rapidamente" in tre delle province del Paese, tra cui Gauteng, dove si trova la capitale economica Johannesburg e quella amministrativa Pretoria.

Recentemente è stato identificato un focolaio a grappolo, concentrato in un istituto di istruzione superiore a Pretoria, ha aggiunto il NICD

(Sky Tg24)

Ne parlano anche altre testate

Le mutazioni della nuova variante sudafricana sarebbero trentadue nello specifico. Cosa sappiamo sulla nuova variante sudafricana. La conferma della presenza della variante è stata sottolineata dal National Institute for Communicable Diseases (Nicd), una divisione del National Health Laboratory Service (Nhls) in Sudafrica. (Today)

La nuova variante sudafricana del Covid è considerata più contagiosa e con 32 mutazioni della proteina Spike che rischiano di aumentarne la trasmissibilità e la capacità di eludere gli anticorpi. Per l’Agenzia britannica per la sicurezza sanitaria, la Uk Health Security Agency, è “la più pericolosa emersa finora“ (ilSicilia.it)

Il vice premier della Nuova Zelanda, Grant Robertson, ha definito la nuova variante come "un vero campanello d'allarme per tutti noi, questa pandemia è ancora in corso" Tra questi la Gran Bretagna, che ha temporaneamente sospeso i collegamenti aerei con il Sudafrica, ma anche con Namibia, Botswana, Zimbabwe, Lesotho ed Eswatini. (Adnkronos)

Secondo gli scienziati la nuova variante B.1.1.529 ha almeno 10 mutazioni, rispetto alle due della Delta e le tre della Beta Massima attenzione - La variante è stata rilevata anche in Botswana e a Hong Kong tra alcuni viaggiatori provenienti dal Sudafrica, ha aggiunto. (Ticinonline)

Dobbiamo aspettare di conoscere i dati sulla letalità e poi capire se gli anticorpi sviluppati dalle vaccinazioni sono in grado di bloccarla. E' una variante ad altissima trasmissibilità tanto che la sua prevalenza sulle altre diventata rapidamente del 30%. (Adnkronos)

“Una buona notizia, se ce n’è una” ha sottolineato de Oliveira, è che la nuova variante è molto semplice da rilevare: richiede solo un test PCR e non necessita dell’sequenziamento dell’intero genoma. “I nostri scienziati sono al lavoro per studiare la nuova variante B. (Scienze Fanpage)