Pistacchi: Proprietà, Benefici e Controindicazioni. Contro il Colesterolo Alto Proteggono il Cuore

Proprietà antinfiammatorie naturali grazie alla presenza di diversi elementi nutritivi che corroborano i sistemi funzionali del corpo.

Grazie alla presenza di questo elemento vitaminico, i pistacchi agiscono direttamente sul sistema circolatorio concretizzandosi in un’azione finalizzata alla dilatazione dei vasi sanguigni.

Consigli e Ricette. Fatte salve alcune controindicazioni soprattutto riferibili alle allergie, i pistacchi rimangono un alimento davvero ricco e gustoso. (Lezioni Europa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

È stato riscontrato un maggior rischio di infarto o un ictus per gli under-45 con colesterolo alto (+16% di rischio per le donne, +29% per i maschi), mentre gli over-60 con colesterolo alto presentano un rischio di andare incontro a infarto o ictus del 12% e del 21% rispettivamente per le donne e per gli uomini. (Informasalus)

È emerso che a rischiare di più di andare incontro a un infarto o un ictus sono gli under-45 con colesterolo alto (+16% di rischio per le donne, +29% per i maschi), mentre gli over-60 con colesterolo alto presentano un rischio di andare incontro a infarto o ictus del 12% e del 21% rispettivamente per le donne e per gli uomini. (Il Messaggero Salute)

È emerso che gli individui con meno di 45 anni con colesterolo non-HDL elevato presentano un rischio di infarto (fatale e non) del 12-43% e un rischio di ictus più alto del 6-24% entro i 75 anni di vita. (Giornale di Sicilia)

Non soltanto garantendo un elevato apporto di proteine vegetali ed energie, ma anche contribuendo a tenere il colesterolo sotto controllo e migliorando il benessere intestinale anche grazie all’apporto di fibre. (GreenStyle)

Uno studio condotto da Stefan Blankenberg del Centro di Ricerca Cardiovascolare in Germania, ha confermato il legame tra il colesterolo alto ed il di infarto e ictus. Legame tra colesterolo alto e ictus e infarto: “Il primo rimedio contro il colesterolo cattivo alto è l’attività fisica“. (TuttoMotoriWeb.com)

Per concentrazioni comprese tra 100 e 145 milligrammi prima dei 45 anni, il rischio relativo aumenta dal 10 al 20%. Per i giovani adulti il primo rimedio contro il colesterolo cattivo alto è l’attività fisica, la perdita di peso e una dieta sana». (Corriere della Sera)