Gianni Minà era grande amico di Cuba: il mio ricordo dei nostri incontri sui Cinque patrioti

L’ultimo ricordo che ho di Gianni Minà risale all’autunno del 2019, quando ci incontrammo alla Cgil nazionale in occasione di un incontro con Lula, allora da poco scarcerato dopo la losca montatura del giudice Moro e altri che gli costò il carcere e la presidenza, da cui fu defraudato a vantaggio dell’impresentabile Bolsonaro. Gianni era lì, come sempre, in prima fila nelle battaglie per la libertà, la democrazia e la giustizia. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre testate

La Rai ha ricordato e ricorda il giornalista Gianni Minà, appena scomparso, in numerose trasmissioni radio e tv e nei servizi e approfondimenti delle testate giornalistiche. (Rai Storia)

"Gianni Miná mi portò a Cuba con lui, c'era l'aria condizionata, persi la voce. Ma Gianni mi disse: "Edoardo, domani è meglio che canti qualche canzone per Fidel, altrimenti non ci fanno uscire da Cuba". (La Repubblica)

Era già famosissima, ma nelle ore della morte del grande Gianni Minà la foto che ritrae il giornalista torinese della Rai in una notte romana in compagnia di Muhammad Alì, Robert De Niro, Gabriel Garcia Marquez e Sergio Leone è diventata letteralmente virale sui social. (Liberoquotidiano.it)

Il conduttore Pierluigi Diaco ha cancellato la sigla “Sugar Sugar”, solitamente suonata e cantata live dalla resident band del programma, per aprire il programma con una delle canzoni preferite del giornalista-conduttore: “Todo cambia”, interpretata dalla grande Mercedes Sosa. (leggo.it)

La figlia del ristoratore Stefania Porcelli: "E' stata una serata memorabile". Muhammed Ali, Robert De Niro, Gabriel Garcia Marquez e Sergio Leone seduti allo stesso tavolo. Una cena nata quasi per caso grazie a un giornalista italiano: Gianni Minà, morto il 27 marzo a 84 anni. (LaPresse)

Castelbuono piange e ricorda Gianni Minà, giornalista morto ieri a Roma ad 84 anni dopo una malattia cardiaca. “Il mio ricordo di Gianni Minà è molto bello e ricco sul piano culturale e umano. Ho avuto la fortuna di dargli la cittadinanza onoraria di Castelbuono nel 2009 e di andare a trovarlo nella sua casa, semplice e piena di ricordi, come tutti sottolineano in queste ore”. (BlogSicilia.it)