Twitter, ipotesi sulla maxifrode a base di Bitcoin: forse un dipendente dietro l’attacco a decine di account

la Repubblica ECONOMIA

Senza dubbio deve aver fruttato un bel gruzzolo all’organizzazione responsabile dell’hack: a quanto sembra, l’equivalente di circa 120mila dollari raccolti in oltre 300 transazioni.

Il gruppo sta conducendo ulteriori verifiche su cos’altro potrebbero aver combinato gli attaccanti e le informazioni che potrebbero aver sottratto, per esempio copiando i messaggi privati.

Anche se l’operazione, per quanto colossale, parrebbe piuttosto artigianale. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Coinbase e BitMex. Ci siamo concentrati su un indirizzo, 1Ai52Uw6usjhpcDrwSmkUvjuqLpcznUuyF, che è ad uno step di distanza da quello originale utilizzato dagli hacker. L’indirizzo Bitcoin che gli hacker hanno utilizzato per raccogliere le donazioni illecite è bc1qxy2kgdygjrsqtzq2n0yrf2493p83kkfjhx0wlh. (Cointelegraph Italia)

Infatti se in un primo momento l’attacco è stato rivolto solo verso profili Twitter del mondo crypto, per pubblicizzare il sito di CryptoForHealth, in un secondo momento ha riguardato anche profili di personaggi americani molto noti, chiedendo di inviare BTC all’indirizzo bc1qxy2kgdygjrsqtzq2n0yrf2493p83kkfjhx0wlh. (Cryptonomist)

Utilizzando una piattaforma di tracking degli asset digitali, CoinHolmes, Peckshield ha scoperto che circa 147.000 Bitcoin (per un valore di oltre 1,4 miliardi di dollari) sono stati caricati su varie piattaforme di trading quest’anno. (Cointelegraph Italia)

A differenza dei volumi, si impenna l’utilizzo della parola Bitcoin su Twitter, con l’hashtag #Bitcoin tra i trend topic di giornata, seguito da #twitterhacked. L’hack ai danni di Twitter sembra un attacco dimostrativo più che grave per l’intenzione del furto. (Cryptonomist)

Vediamo dunque, secondo i più recenti report, chi è il tipico investitore in Bitcoin. Blockchain e criptovalute, 2020 anno fondamentale 13 Gennaio 2020 Cresce il settore delle criptovalute a livello globale, con l’adozione dei Bitcoin che, seppur lentamente, fa registrare un progressivo aumento in tutto il mondo, anche grazie al sempre maggiore numero di applicazioni che facilitano il processo di acquisto e di vendita degli asset digitali. (PMI.it)

Ascolta qui download. Il primo sviluppatore donna di Bitcoin Core è l’americana Amiti Uttarwar, figlia di immigrati indiani. Oggi Amiti è ormai ai vertici del settore dello sviluppo Bitcoin. (Cryptonomist)