Peste suina: veterinari, lockdown maiali? 'Di fatto già c'è, allevamenti in biosicurezza'

Liberoquotidiano.it INTERNO

Ecco che è fondamentale una sorveglianza epidemiologica, il monitoraggio dei cinghiali intercettati o trovati morti, ci auguriamo che i focolai siano legati all'introduzione dall'estero, o per commerci fraudolenti o più verosimilmente per abitudini alimentari soprattutto legati all'Est Europa, di salumi non a norma che poi buttati nei cassonetti dei rifiuti sono stati poi intercettati dai cinghiali"

Diciamo che oggi nelle zone dove è stato registrato un focolaio, di fatto ogni allevamento è un''isola' che non deve essere invasa da nessun tipo di fattore di rischio". (Liberoquotidiano.it)

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L’Ecdc consiglia alle persone contagiate dal vaiolo delle scimmie di «astenersi dall’attività sessuale» e di evitare un contatto fisico stretto fino alla guarigione delle lesioni cutanee. Il virus del vaiolo delle scimmie può causare malattie gravi in ​​alcuni gruppi di popolazione, come bambini piccoli, donne in gravidanza e persone immunosoppresse». (Tp24)

Qualcosa nella catena di controllo della peste suina non ha funzionato, se dal Piemonte è passata in Liguria e oggi è nel Lazio. Un “lockdown degli animali” in Italia, è questo secondo la virologa Ilaria Capua, intervistata dal Corriere della Sera, il possibile scenario che potrebbe manifestarsi nel caso in cui la peste suina arrivasse negli allevamenti. (IVG.it)

"Ilaria Capua, da grande esperta di infezioni anche del mondo animale, ha detto una cosa corretta - prosegue Bassetti -: se la peste suina arriva negli allevamenti è evidente che bisogna fermarla. "Di fronte a un virus che scappa ci vogliono misure drastiche come le abbiamo avute per gli essere umani, io credo che il lockdown dei maiali o una quarantena potrebbe essere uno strumento". (GenovaToday)

Diciamo che oggi nelle zone dove è stato registrato un focolaio, di fatto ogni allevamento è un''isola' che non deve essere invasa da nessun tipo di fattore di rischio". I suini poi andrebbero distrutti perché non è possibile mangiarli, e poi - conclude - c'è da considerare lo spreco alimentare legato alle granaie e ai mangimi che andrebbero buttati" (Adnkronos)

È possibile pagarle solamente 1 euro, praticamente il costo di un caffè. Recentemente, il Comune di Sambuca di Sicilia, nell’Agrigentino, è diventato molto popolare perché è stato interessato dal fenomeno delle “Case a 1 euro” e “Case a 2 euro”. (InformazioneOggi.it)

Ecco che è fondamentale una sorveglianza epidemiologica, il monitoraggio dei cinghiali intercettati o trovati morti, ci auguriamo che i focolai siano legati all'introduzione dall'estero, o per commerci fraudolenti o più verosimilmente per abitudini alimentari soprattutto legati all'Est Europa, di salumi non a norma che poi buttati nei cassonetti dei rifiuti sono stati poi intercettati dai cinghiali" (Tiscali Notizie)