Badante no-vax muore di Covid, familiari intentano causa da 1,2 mln contro un anziano

Gazzetta del Sud INTERNO

Il dibattimento, che si aprirà domani davanti al giudice del lavoro del tribunale bizantino Dario Bernardi, vede tra i soggetti citati, oltre all’anziano, anche l’assicurazione e l’Inail

«I ricorrenti si limiteranno a dimostrare quello che sostengono davanti al giudice che deciderà e accerterà i fatti», spiega il legale.

I familiari puntano a ottenere un risarcimento di 1,2 milioni di euro tra danni patrimoniali e non. (Gazzetta del Sud)

Su altre testate

Un’azienda di carne. «Ha contratto il virus perché costretto a prestare la propria attività lavorativa senza che il datore di lavoro gli fornisse gli adeguati dispositivi di protezione individuale e senza che lo sottoponesse a visita del medico competente». (Corriere)

L'uomo aveva elevati fattori di rischio per pluripatologie di cui era affetto. 1' DI LETTURA. Tra il marzo e l’aprile del 2020 lavorava in appalto, per conto di una cooperativa, in una azienda di lavorazione carni di Castelvetro, nel Modenese, quando, contratto il Covid, morì nel giro di pochi giorni. (Livesicilia.it)

La causa davanti al giudice del Lavoro del Tribunale di Ravenna. Secondo quanto delineato dal datore di lavoro, tramite memoria difensiva anche dell'assicurazione, è impossibile accertare il nesso causale tra l'infezione del badante e l'ambiente di lavoro. (La Stampa)

Ma si tratta di una causa civile, per quanto dalle potenziali ricadute nazionali, a cascata, su tante altre morti di questo genere. Accusati di omicidio per la morte di un lavoratore a causa del Covid. (La Gazzetta di Modena)

La difesa della famiglia dell’anziano ci tiene a precisare che «I fatti sono diversi da come sono stati riportati». Al suo ritorno, però il 1 settembre l'anziano che assisteva risultò positivo al virus. (ilmattino.it)

Secondo la procura il lavoratore contrasse il virus sul posto di lavoro: ovvero in un’azienda del settore Carni di Castelvetro dove esplose un focolaio. Sono queste le parole del legale che assiste la famiglia del 63enne che morì di Covid ad aprile 2020, l’avvocato Massimo Fiorillo. (il Resto del Carlino)