Mottarone, la sostituzione del giudice finisce a Roma

Ticinonline INTERNO

Due membri del Consiglio superiore della magistratura (Csm), i pubblici ministeri Sebastiano Ardita e Nino Di Matteo, hanno richiesto l'apertura di una pratica da parte della commissione competente.

iunge fino a Roma il caso della sostituzione della giudice per le indagini preliminari che si occupava della sciagura della funivia del Mottarone, Donatella Banci Buonamici.

La decisione è stata presa per una questione di «equa e coerente distribuzione del lavoro» da Luigi Maria Montefusco, il presidente del tribunale di Verbania

Le difese degli imputati avevano definito «anomalo» e senza precedenti la sostituzione della gip che aveva scarcerato Luigi Nerini, Enrico Perocchio e Gabriele Tadini. (Ticinonline)

La notizia riportata su altre testate

Arriva al Consiglio Superiore della Magistratura il caso della sostituzione in corso d’opera del giudice Donatella Banci Buonamici che si stava occupando dell’inchiesta sul Mottarone. Ha proseguito sottolineando che «gli autori di queste affermazioni, false e ridicole, se ne assumeranno la responsabilità», aggiungendo, poi, altri due elementi (Il Riformista)

Prima a far sentire la propria voce dunque la Camera Penale di Verbania che ha deliberato l'astensione dalle udienze per il 22 giugno. Quelli di Verbania che annunciano uno sciopero e l'Unione delle Camere Penali che torna a chiedere la separazione delle carriere in magistratura. (AGI - Agenzia Italia)

Il procuratore di Verbania Olimpia Bossi è un magistrato tra i più corretti che io abbia conosciuto Marchioni assicura anche “il massimo apprezzamento al giudice Banci per il lavoro fatto in questi anni” e, aggiunge, “riteniamo che anche la procuratrice Olimpia Bossi svolgerà al meglio le indagini”. (Azzurra TV)

Sarà il Consiglio superiore della magistratura a esprimersi sulla correttezza del provvedimento con cui il presidente del tribunale di Verbania, Luigi Montefusco, ha sottratto per ragioni tabellari il fascicolo sulla funivia del Mottarone alla gip Donatella Banci Buonamici, che pochi giorni prima aveva disposto – disattendendo le richieste della Procura – la scarcerazione dei tre indagati Luigi Nerini, Gabriele Tadini ed Enrico Perocchio. (Il Fatto Quotidiano)

Si valuterà la legittimità della decisione di sostituire la Gip di Conchita Sannino. il Gip Donatella Banci Buonamici mentre entra nel carcere per gli interrogatori degli imputati della strage (ansa). La decisione dopo che la giudice per le indagini preliminari di Verbania, Donatella Banci Buonamici è stata revocata l'assegnazione del fascicolo sull'omicidio plurimo colposo sul crollo della funivia (la Repubblica)

Banci Buonamici aveva smontato l’operato dei magistrati decidendo di lasciare liberi due degli indagati per il disastro, Luigi Nerini, titolare della funivia, ed Enrico Perocchio, ingegnere direttore dell’esercizio, e di porre il terzo, Gabriele Tadini, agli arresti domiciliari. (Il Riformista)