Covid, Galli: “Fermare le vaccinazioni è un errore che farà molti morti”

Fanpage.it ECONOMIA

E comunque, nella loro dimensione, non devono far cessare una campagna vaccinale la mancata esecuzione della quale certamente si può associare e si assocerà a molti morti".

L'infettivologo ha poi ricordato l'alto numero di morti avuto in Italia finora a causa del Covid: "Ho anche smesso di fare la conta – dice il medico – perché non ne posso più della conta dei morti".

Secondo Galli dunque fermare una campagna di immunizzazione per un evento raro al momento neppure correlato con certezza alla vaccinazione è un errore e costerà delle vite. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri media

Roberto Burioni, virologo dell’università Vita-Salute San Raffaele di Milano, ha commentato la sospensione della somministrazione del vaccino con questo tweet “Il vaccino Johnson & Johnson è simile a quello AstraZeneca, e simili purtroppo potrebbero essere anche gli effetti collaterali”. (Ck12 Giornale)

La principale peculiarità di questo vaccino è che prevede la somministrazione di una sola dose, una caratteristica che permetterebbe di velocizzare molto le inoculazioni. Questo significa che quando si riceve la dose, gli adenovirus inducono la produzione di una proteina che viene poi riconosciuta come una minaccia dal sistema immunitario. (UdineToday)

Due invece sono state dimesse e altre due sono ancora in ospedale. (QuiFinanza)

«Questo tipo di problematiche si sono viste soprattutto nel sesso femminile e soprattutto in una fascia d’età” giovanile. Sospendere la somministrazione del vaccino anti Covid per rari casi di trombosi, come successo con AstraZeneca e Johnson & Johnson, è «un errore che farà molti morti». (Silenzi e Falsità)

A questo punto – prosegue – attendiamo di conoscere le valutazioni dell’Ema (Agenzia europea del farmaco, ndc) sulle eventuali problematiche e a quale fascia d’età verrà destinata la somministrazione con Johnson & Johnson nelle farmacie. (Libertà)

Stop vaccino Johnson & Johnson, per Galli è un “errore”. Stop vaccino Johnson & Johnson, la soluzione di Galli. Per Galli, il compromesso tra la prudenza e la necessità di andare avanti con la campagna vaccinale è rappresentato dall’esclusione momentanea di una fascia d’età e del sesso femminile, dal momento che gli eventi tromboembolici si sono verificati soprattutto in giovani donne (Virgilio Notizie)