Alitalia continua a vendere biglietti. Ma Ita non li prenderà in carico

Travel Quotidiano ECONOMIA

Tuttavia Ita – come precisa la società in una nota – «non avrà in dote alcuna quota minoritaria di biglietti venduti da Alitalia!

Probabilmente ci troviamo davanti ad un pasticcio i cui effetti si potranno constatare dopo il 15 ottobre.

Infatti Alitalia in amministrazione straordinaria continua a vendere sul proprio sito biglietti aerei per diverse destinazioni dopo il 15 ottobre, ossia la data in cui cesserà l’operatività e in coincidenza con il decollo di Ita. (Travel Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

n relazione alle notizie di stampa relative ai biglietti in vendita sul sito Alitalia per il periodo successivo al 15 ottobre 2021, in ambienti vicini alla società si fa notare che la chiusura alle vendite dei predetti voli è subordinata all'effettiva commercializzazione dei biglietti da parte di Italia Trasporto Aereo, che ne ha annunciato l'avvio a partire dal 15 agosto 2021. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

A confermarlo l’ex compagnia di bandiera in un primo incontro con i sindacati definito interlocutorio, dopo la richiesta da parte dell’amministrazione straordinaria. Un altro anno di cassa integrazione straordinaria per più di 7 mila dipendenti di Alitalia e Cityliner. (Travelnostop.com)

Tra le cose che non potranno esserci, i biglietti che, acquistati per le date in cui Alitalia non volerà più, non potranno essere onorati da Ita. (Vicenza Più)

(askanews) - Alitalia cesserà l'operatività dal 15 ottobre prossimo, in concomitanza con l'avvio di ITA, eppure sul sito online della compagnia è ancora possibile acquistare biglietti oltre tale data. Il Governo ha annunciato che i passeggeri in possesso di titoli di viaggio oltre il 15 di ottobre saranno tutelati, ma non ha ancora chiarito come. (Yahoo Finanza)

Succede che Alitalia, che chiuderà il 14 ottobre, sta continuando a vendere biglietti con partenza oltre quella data, titoli di viaggio che non potranno essere onorati. In pratica Alitalia sta provocando ulteriore danno pubblico al rimpinguamento del fondo di 100 milioni, oltre a creare danni ai passeggeri per il cambio di piano di volo (asta) o il rimborso. (WelfareNetwork)

Tuttavia Ita – come precisa la società in una nota – “non avrà in dote alcuna quota minoritaria di biglietti venduti da Alitalia” per i voli successivi al 15 ottobre “oltre a quelli che saranno messi in vendita dalla stessa Ita” (QuiFinanza)