Covid, 10 milioni di di vacanzieri con il fiato sospeso

Si tratta di una decisione - sottolinea la Coldiretti - destinata ad avere effetti non solo sulle piste da sci ma sull'intero indotto delle vacanze in montagna, dall’attività dei rifugi alle malghe fino agli agriturismi già duramente colpiti dalle limitazioni dello scorso anno.

A sperare in una evoluzione positiva sono soprattutto i 3,8 milioni di italiani che prima della pandemia erano andati in vacanza in montagna e che lo scorso anno sono stati costretti a rinunciare per la chiusura delle piste da sci. (Gazzetta di Parma)

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"Bisogna fare di tutto per scongiurare l'avanzata dei contagi che significa nuove sofferenze per gli italiani, posti di lavoro e redditi a rischio", ha affermato il presidente della Coldiretti Ettore Prandini L'incertezza riguarda anche 10 milioni di italiani che prima della pandemia avevano scelto di viaggiare durante le festività di fine anno per andare in vacanza o raggiungere parenti e amici. (Tuttosport)

Vacanze di Natale 2021 a rischio? L'allerta Coronavirus ha spinto i viaggiatori a congelare ben 11 milioni di prenotazioni in previsione dei ponti dell'Immacolata, Natale e Capodanno. (METEO.IT)

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Si attende intanto anche la decisione del governo sull’apertura degli impianti anche in zona arancione e non solo in quelle bianca e gialla Il presidente di Federalberghi Trentino Gianni Battaiola ha provato a rassicurare i turisti: "Contagi in aumento? (iL Meteo)