Aggiornamento campagna vaccinale Covid a Taranto e Provincia al 28 aprile 2021

Grottaglie in rete SALUTE

Sempre a Ginosa sono state somministrate 54 seconde dosi; ulteriori 90 seconde dosi sono state somministrate a Grottaglie.

Martedì pomeriggio sono state somministrate 1.179 prime dosi, così suddivise: a Taranto, 186 presso l’istituto Moro e 213 al PalaRicciardi; 304 a Manduria; 269 presso l’hub di Grottaglie e 207 in quello di Ginosa.

Ieri mattina, invece, 568 cittadini hanno ricevuto la prima dose del vaccino: 267 presso l’hub alla SVAM e 44 al Palaricciardi nel capoluogo e 257 a Ginosa

Pubblicità in concessione a Google. (Grottaglie in rete)

Su altre fonti

Sono 46.471 le vaccinazioni eseguite finora dai medici di Medicina generale che continuano a contribuire in maniera efficace e puntuale all’avanzamento della campagna vaccinale della ASL di Bari. (MolfettaLive)

Lo dice il generale Francesco Paolo Figliuolo a Porta a Porta. Quando sono arrivato eravamo sotto le 140mila dosi al giorno poi c’è stata una progressione. (LaPresse)

Secondo i primi dati da Israele, il vaccino Pfizer-BioNTech è parzialmente efficace contro la variante indiana e anche i primi test di neutralizzazione sul vaccino indiano Covaxin hanno mostrato una buona risposta. (Oggi Scuola)

La variante indiana del Coronavirus, è numerata B.1.617. La variante indiana mostra due mutazioni, chiamate E484Q e L425R, ed è già diffusa in Italia: tanto che è stata sequenziata a Firenze il 10 marzo (L'Occhio)

I piccoli non indossano la mascherina, devono essere presi in braccio, sostenuti, va cambiato il pannolino, lavate le manine e la faccia «Trentamila colleghi insegnanti, dirigenti e personale Ata sono stati vaccinati – dicono i firmatari della petizione – Manchiamo all’appello in 3mila: eravamo prenotati, siamo stati prenotati fino all’ultimo minuto dopo la decisione di sospendere per concentrarsi sugli anziani o altre categorie. (Cronache Maceratesi)

Dal possesso, spiega la Regione, di almeno un’esenzione nelle aree di patologia indicate nella "tabella 3" delle raccomandazioni del 10 marzo: malattie respiratorie, cardiocircolatorie, neurologiche, diabete e altre endocrinopatie, Hiv, insufficienza o patologia renale, malattie autoimmuni o immunodeficienze primitive, malattie epatiche, cerebrovascolari e oncologiche. (IL GIORNO)