Zelensky detta le sue condizioni per un dialogo e Putin avverte: “Le sanzioni fanno più male a chi le impone”

la VOCE del TRENTINO ESTERI

“La colpa di questo è interamente dei Paesi dell’elite occidentale che sono pronte a sacrificare il resto del mondo per mantenere il loro dominio globale”: in questo modo il leader del Cremlino si riferisce alle sanzioni che sarebbero la vera causa della crisi globale e farebbero più male a chi le impone che alla Russia.

La Russia invece, alza i muri e dopo la notizia del possibile ingresso di Svezia e Finlandia nella Nato e l’arrivo di un sesto pacchetto di sanzioni, Putin punta il dito verso l’Occidente accusandolo di sacrificare il resto del mondo per sostenere il suo dominio globale. (la VOCE del TRENTINO)

La notizia riportata su altri media

L’intervista al presidente ucraino andata in onda su Porta a Porta ha fornito molti spunti. Il presidente ucraino ieri è stato chiaro: nessun patto con Putin finché la Russia non si ritira dai territori occupati. (Nicola Porro)

“I colloqui sono interrotti, il processo negoziale è stato bloccato da Kiev, che non mostra alcun interesse per un dialogo serio”. E' quanto ha detto il presidente finlandese Sauli Niinisto nella sua conversazione telefonica di oggi con l'omologo russo Vladimir Putin (L'Unione Sarda.it)

-31:04). «So che sono bloccati i conti degli oligarchi russi e gli immobili. (Pagella Politica)

'abbandono della politica di neutralità da parte di Helsinki e' "un errore", ha spiegato Vladimir Putin in una telefonata con il presidente finlandese Sauli Niinisto Secndo il governo di Kiev, inoltre, le forze d'occupazione russe starebbero preparando un referendum per sancire l'annessione di Mariupol alla Russia (AGI - Agenzia Italia)

Il presidente ucrain Volodymyr Zelensky ha concesso a "Porta a Porta" la prima intervista con una TV italiana e ha parlato delle condizioni realistiche e possibili della pace, secondo l'Ucraina. (Repubblica TV)

Nel suo ultimo videomessaggio pubblicato su Facebook il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha detto che la sconfitta strategica della Russia «è già ovvia per tutti nel mondo e anche per coloro che ancora hanno canali di comunicazione aperti con loro. (Open)