Al Zawahiri ricompare in video, ma ci sono dubbi: non commenta la vittoria dei talebani

Corriere della Sera ESTERI

Infatti — aggiungono gli esperti — sempre nella clip c’è l’invocazione che «Allah lo protegga» riservata solitamente ad un vivente.

La prima è che è molto prudente, vuole evitare di essere scoperto

E, secondo un osservatore, ci sarebbe anche un secondo dato che risale ad aprile.

Sono aspetti importanti perché sembrano smentire le informazioni che lo davano per morto nel novembre del 2020, a causa di una malattia. (Corriere della Sera)

Su altri media

Sarajuddin Haqqani, un “terrorista più ricercato” degli Stati Uniti è il nuovo ministro degli interni in carica “Ho solo poche parole per l’America e la sua gente”, ha dichiarato bin Laden all’indomani dell’attacco. (L'Indro)

Nel filmato tra l’altro si ricorda "Gerusalemme non sarà giudaizzata". Ma è mistero sulla sua sorte: nel novembre 2020 è stato dato per morto. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Tipicamente questi “lupi solitari”, come vengono popolarmente chiamati, non sono in grado di portare a termine attacchi molto distruttivi. Terrorismo globale. In conclusione, in occidente la minaccia del terrorismo jihadista non è stata sradicata, come ci si auspicava vent’anni fa (Domani)

Nello stesso video il leader del gruppo afferma, tra l’altro, che "Gerusalemme non sarà mai “giudaizzata” Tra questi anche Mohammed Saeed Alshamrani, l'attentatore a una base militare a Pensacola, in Usa. (L'Unione Sarda.it)

«Gerusalemme non sarà mai 'giudaizzata'», afferma tra l'altro Zawahiri (Ticinonline)

Negli ultimi giorni si è arrivati persino al paradosso di trovare similitudini tra il terrorismo jihadista e le brigate rosse. C’è il fronte dell’Indo-Pacifico, che riguarda Indonesia, Filippine e tanti piccoli rivoli che si affacciano dal subcontinente indiano e dall’estremo oriente. (La Gazzetta di Sondrio)